Una farfalla sbatte le ali e gli scienziati realizzano gioielli
La stampa 3D crea gioielli unici utilizzando i principi del caos
L’articolo “Gioielli dal caos: un affascinante viaggio dalle forme astratte agli oggetti fisici” è scritto da Francesca Bertacchini,
Più lontano nel tempo, più inaffidabili sono le previsioni del tempo. Questo perché piccole variazioni nelle condizioni meteorologiche iniziali possono cambiare completamente l’intero sistema, rendendolo imprevedibile. In altre parole, nell'”effetto farfalla”, un insetto può sbattere le ali e creare un cambiamento microscopico nelle condizioni iniziali che porta a un uragano dall’altra parte del mondo.
Questo caos è visibile ovunque, dal clima ai mercati del lavoro alle dinamiche cerebrali. E ora, sulla rivista Chaos , di AIP Publishing, i ricercatori dell’Università della Calabria hanno esplorato come trasformare le strutture tortuose e frattali dietro la scienza in gioielli con la stampa 3D.
Le forme dei gioielli si basano sul circuito Chua, un semplice sistema elettronico che è stata la prima prova fisica, matematica e sperimentale del caos. Invece di un normale circuito, che produce una corrente oscillante, il circuito di Chua produce oscillazioni che non si ripetono mai.
“Queste configurazioni caotiche, chiamate strani attrattori, sono strutture complesse che non erano mai state osservate prima”, ha detto l’autrice Eleonora Bilotta. “Le raffigurazioni di tali strutture sono straordinariamente belle, cambiano continuamente quando il punto di vista cambia. I gioielli sembravano essere il modo migliore per interpretare la bellezza delle forme caotiche”.
All’inizio, il team ha cercato di impiegare orafi per creare prototipi dei modelli di torsione e arco. Ma le forme caotiche si sono rivelate troppo difficili da fabbricare con i metodi tradizionali. Al contrario, la stampa additiva consente i dettagli e la struttura necessari. Stampando in 3D i gioielli, il team ha creato un controstampo che un orafo può utilizzare come calco.
“Vedere le forme caotiche trasformarsi in gioielli reali, lucidi, lucenti, fisici è stato un grande piacere per tutto il team. Anche toccarli e indossarli è stato estremamente emozionante”, ha detto Bilotta. “Pensiamo che sia la stessa gioia che prova uno scienziato quando la sua teoria prende forma, o quando un artista finisce un dipinto”.
I gioielli possono essere utilizzati anche come strumento educativo, fornendo agli studenti la possibilità di sviluppare le proprie conoscenze scientifiche e la propria creatività artistica. Costruendo il circuito di Chua, possono manipolare il caos e scoprire l’estrema sensibilità alle condizioni iniziali. Durante la progettazione dei gioielli prima di inviarli alla stampa, possono modificare i parametri per generare forme diverse in base al gusto personale.
In futuro, gli autori vogliono esplorare le rappresentazioni del caos utilizzando sfere anziché linee. Hanno anche in programma di creare immagini di modelli caotici e hanno sviluppato una mostra che può essere adattata per musei internazionali.
L’articolo “Gioielli dal caos: un affascinante viaggio dalle forme astratte agli oggetti fisici” è scritto da Francesca Bertacchini, Pietro Pantano ed Eleonora Bilotta. L’articolo apparso su Chaos il 24 gennaio 2023 (DOI: 10.1063/5.0130029). Dopo tale data, sarà possibile accedervi all’indirizzo https://doi.org/10.1063/5.0130029 .
Gioielli dal caos: un affascinante viaggio dalle forme astratte agli oggetti fisici