UltiMaker ha rilasciato la versione 5.7 del suo software di slicing open-source Cura, introducendo diverse novità significative.
Integrazione Thingiverse potenziata:
Ora è possibile aprire direttamente i modelli 3D da Thingiverse all’interno di Cura con un semplice clic, senza la necessità di scaricarli preventivamente.
Questo rappresenta un passo avanti importante nell’unione delle due piattaforme di Ultimaker, facilitando l’accesso a una vasta gamma di modelli pre-configurati.
Progetti Universali Cura (UCP):
Introdotti i file 3MF con un set predefinito di impostazioni di stampa, come materiale di supporto, densità di riempimento e adesione.
Gli UCP permettono di condividere modelli con parametri di stampa ottimizzati, compatibili con diverse stampanti 3D.
Cura 5.7 visualizza le impostazioni contenute in un UCP e le applica automaticamente, se desiderato.
Miglioramenti per la serie Method:
Le stampanti 3D Method di Ultimaker possono ora essere integrate in Ultimaker Digital Factory Cloud e controllate da remoto.
Nuovi profili di materiali per ASA, Nylon12-CF e SR-30 sono stati aggiunti per la Method XL.
Tempi di slicing accelerati e la possibilità di inviare report di guasti per facilitare l’analisi degli errori.
Con questa versione, UltiMaker compie un passo avanti nella sinergia tra Cura e Thingiverse, offrendo un’esperienza di stampa 3D più fluida e connessa.
Altri miglioramenti:
Tempi di slicing migliorati.
Possibilità di inviare report di guasti per facilitare l’analisi degli errori.
In sintesi, Cura 5.7 rappresenta un aggiornamento significativo che offre una maggiore integrazione con Thingiverse, una migliore condivisione dei progetti di stampa e nuove funzionalità per la serie Method di Ultimaker.