Le malattie cardiovascolari rappresentano una sfida globale, spesso richiedendo interventi di sostituzione vascolare. Tuttavia, le attuali protesi vascolari presentano ancora limiti, come la trombosi e la dilatazione aneurismatica. Un recente studio condotto da ricercatori delle Università di Donghua e Jiao Tong di Shanghai offre una soluzione promettente: protesi vascolari elettrofilate stampate in 3D, arricchite con tetrametilpirazina (TMP), un composto derivato dalla medicina tradizionale cinese.
Un Design Innovativo a Doppio Strato
Le protesi sviluppate combinano l’elettrofilatura e la stampa 3D, creando un design a doppio strato che offre sia stabilità meccanica che flessibilità. Lo strato interno è costituito da nanofibre di poli (L-lattico-co-caprolattone) (PLCL) elettrofilate, mentre lo strato esterno è composto da microfibre di policaprolattone (PCL) stampate in 3D.
Proprietà Antitrombotiche e Anticoagulanti
L’aggiunta di TMP, derivato dalla pianta Ligusticum chuanxiong utilizzata nella medicina tradizionale cinese, conferisce alle protesi importanti proprietà antitrombotiche e anticoagulanti. Test in vitro hanno dimostrato l’efficacia di queste protesi nel ridurre l’adesione piastrinica e la loro compatibilità con le cellule endoteliali.
Risultati Promettenti in Vivo
Esperimenti in vivo, in cui l’aorta addominale di ratti è stata sostituita con queste protesi, hanno mostrato risultati incoraggianti. Le protesi sono rimaste pervie per sei mesi, senza trombosi acuta o dilatazione aneurismatica significativa, dimostrando la loro potenziale efficacia clinica.
Un Passo Avanti nell’Ingegneria dei Tessuti Vascolari
Questo studio rappresenta un progresso significativo nell’ingegneria dei tessuti vascolari. La combinazione di tecniche di produzione avanzate e l’utilizzo di composti naturali aprono nuove prospettive per il trattamento delle malattie cardiovascolari. Le protesi vascolari elettrofilate stampate in 3D, arricchite con TMP, potrebbero ridurre le complicanze postoperatorie e migliorare la qualità di vita dei pazienti.
Ricerca Futura e Potenziali Applicazioni
La ricerca futura si concentrerà sui risultati a lungo termine in modelli animali più grandi e sull’approfondimento dei meccanismi molecolari coinvolti nella rigenerazione vascolare. Se confermati, questi risultati potrebbero portare allo sviluppo di protesi vascolari più efficaci e sicure, migliorando il trattamento delle malattie cardiovascolari e aprendo nuove strade per l’ingegneria dei tessuti.