Snowbird Technologies ha ottenuto una sovvenzione dallo United States Special Operations Command (SOCOM) attraverso il programma Small Business Innovation Research (SBIR). Il finanziamento supporterà il progetto della Ruggedized Additive Mobile Manufacturing Unit (RAMMU), un’iniziativa di ricerca che mira ad adattare la stampa 3D per l’uso in ambienti di combattimento avanzati da parte dell’esercito degli Stati Uniti. Questa sovvenzione è un raro riconoscimento pubblico del valore della stampa 3D all’interno della comunità delle operazioni speciali, noto per le sue esigenze uniche e urgenti di equipaggiamento personalizzato.
Funzionalità e Potenziale del RAMMU
Il RAMMU è progettato per essere estremamente versatile, capace di produrre parti per armi, componenti per veicoli, e persino parti odontoiatriche, utilizzando sia materiali metallici che polimerici. Questa unità mobile dovrebbe operare efficacemente anche in ambienti austere, dove le condizioni sono spesso imprevedibili e difficili. La fase I del progetto si baserà sulla precedente unità SAMM, una tecnologia di deposizione di energia diretta (DED) che è stata contenuta in un piccolo container per spedizioni ISO.
Considerazioni Tecniche e Sfide
L’approccio DED, noto per il suo costo relativamente basso e minori rischi di incidenti, è particolarmente adatto per la produzione di componenti di grandi dimensioni. Tuttavia, c’è incertezza su se Snowbird continuerà a utilizzare DED o se cercherà di integrare questa tecnologia con altre tecniche, come la fresatura, per aumentare la versatilità della produzione. Nonostante la DED sia più gestibile in condizioni di campo rispetto alle tecnologie a letto di polvere, la produzione di parti d’arma, che richiede alta precisione, presenta sfide maggiori.
Verso un Ecosistema di Stampa 3D più Integrato
L’esperienza del progetto REP in Afghanistan ha mostrato come un laboratorio mobile equipaggiato con una varietà di strumenti possa essere più efficace di una soluzione all-in-one. L’uso di macchine multi-testa che possono alternare tra fresatura e stampa potrebbe teoricamente offrire flessibilità ma introducerebbe complessità e limitazioni di spazio significative. Al contrario, l’avere sistemi multipli per la ridondanza potrebbe garantire una maggiore affidabilità.
Il Futuro della Manutenzione e Riparazione
Con iniziative in corso come quelle di SPEE3D, Titomic, e la collaborazione con Lincoln Electric e il lavoro della Marina con MELTIO, è chiaro che ci sono diverse vie di sviluppo per le tecnologie di stampa in metallo che potrebbero essere più efficaci per l’uso sul campo rispetto a un singolo sistema altamente integrato. Snowbird sarà una parte di questo ecosistema in espansione, ma è probabile che il governo degli Stati Uniti continui a esplorare e promuovere una varietà di soluzioni per supportare le crescenti necessità di manutenzione, riparazione e operazioni (MRO) nell’esercito.
Questa sovvenzione segna un passo importante per Snowbird verso l’abilitazione di capacità di produzione mobile per l’esercito statunitense, ma è atteso che il panorama continui a evolversi con l’introduzione di nuove tecnologie e sistemi nei prossimi anni.