Come ben sanno coloro che hanno familiarità con la produzione additiva (AM), uno dei maggiori vantaggi delle tecnologie di stampa 3D è la possibilità di produrre parti con geometrie complesse, difficilmente realizzabili con i processi di produzione convenzionali. Tuttavia, mettere in pratica questo potenziale è ancora una sfida, poiché diversi fattori possono ostacolare la realizzazione dei progetti.
Anche per un service bureau esperto come Dinsmore, parte del gruppo di aziende ADDMAN, alcune applicazioni erano fuori portata senza le attrezzature giuste. In un recente studio di caso, Dinsmore ha descritto come sia riuscita a stampare in 3D modelli di stent medici solo dopo aver acquisito la stampante Lumia.X1 di Axtra3D.
Grazie alla tecnologia di fotosintesi ibrida (HPS) di Axtra3D, che combina l’elaborazione digitale della luce (DLP) con la stereolitografia (SLA), Dinsmore è riuscita a migliorare la risoluzione degli stent stampati, passando da 300 a 140 µm. In termini pratici, questo ha significato la possibilità di passare dalla produzione di modelli per visualizzazione alla creazione di stent completamente funzionali.
Stampa di stent ad alta precisione
Secondo Dinsmore, una delle caratteristiche principali della Lumia.X1 che ha permesso di ottenere geometrie precise su scala ridotta è stata l’automazione del passaggio tra metodi di polimerizzazione singola e doppia per diverse sezioni trasversali. Questo ha eliminato la necessità di scripting manuale nel processo di progettazione, riducendo significativamente il rischio di errori umani.
Nel caso di studio, Kirill Tulinov, dipendente di Dinsmore, ha affermato: “Come uno a cui piace spingere al limite le macchine per scoprirne le reali capacità, sono rimasto sinceramente sorpreso dalle prestazioni della Lumia. È stata un’esperienza plug-and-play sin dal primo momento. Non pensavo fosse possibile un ponte non supportato di oltre un pollice. Lumia offre la migliore combinazione tra area di stampa, precisione, finitura superficiale, risoluzione, produttività e facilità d’uso tra tutti i sistemi SLA, DLP e LCD disponibili. Valuterei questa tecnologia con un 9 su 10 per applicazioni che spaziano dagli stent medici delicati agli inserti di stampi grandi e complessi”.
Un grande passo per Axtra3D e il settore medico
Axtra3D, lanciata ufficialmente a Formnext 2022, ha ottenuto un importante successo grazie alla collaborazione con un partner rispettato come Dinsmore, dimostrando di poter padroneggiare applicazioni di grande valore come quella degli stent medici. Il settore medico è uno dei più promettenti per le aziende di stampa 3D, e la produzione di stent rappresenta un’opportunità di crescita particolarmente interessante.
Collaborare con un service bureau per un settore specifico può essere una strategia vincente per una giovane azienda, soprattutto se il settore è quello giusto. Ad esempio, 3D Systems e Oerlikon hanno collaborato con successo per fornire componenti essenziali per il mercato delle apparecchiature per semiconduttori.
Come sottolineano i professionisti della produzione additiva, il business case per l’intero settore si costruisce “applicazione per applicazione”. Per Axtra3D e Dinsmore, raggiungere la produzione del primo stent funzionale è stato il passo più difficile. Ora che sanno di poterlo fare, le aziende hanno aperto la strada a un mercato con il potenziale di crescere di oltre il 30% all’anno fino al 2030.