Exentis consegna un nuovo sistema di produzione per applicazioni metalliche ultrafini
La svizzera Exentis Group AG ha consegnato un ulteriore sistema di produzione basato sulla propria tecnologia di Additive Screen Printing a un grande gruppo industriale internazionale con sede nel Regno Unito, che occupa circa 24.000 persone e gestisce una cinquantina di siti produttivi nel mondo. Il nuovo impianto sarà installato in uno stabilimento tedesco del gruppo ed è destinato alla produzione in grande serie di applicazioni metalliche ultrafini, ambito in cui Exentis punta a combinare libertà progettuale e volumi tipici della produzione convenzionale.
Una piattaforma pensata per la produzione in milioni di pezzi
Il nuovo ordine conferma il posizionamento di Exentis come fornitore di sistemi per industrialized additive manufacturing, in cui la stampa 3D non è più legata a lotti limitati, ma a volumi che possono raggiungere milioni di pezzi all’anno per singola piattaforma. L’azienda struttura la propria offerta come una piattaforma tecnologica completa, che comprende sistemi di produzione, paste metalliche e ceramiche, telai serigrafici e servizi di supporto, con l’obiettivo di rendere il processo quanto più possibile chiuso e controllato dal punto di vista dei parametri di qualità.
Come funziona l’Additive Screen Printing di Exentis
La tecnologia Exentis si basa su un processo pasten-based in cui impasti metallici o ceramici vengono depositati strato su strato attraverso telai serigrafici di precisione. A differenza dei classici processi a letto di polvere, non si utilizza un fascio laser che fonde la polvere in camera, ma si forma prima un “green body” che viene poi sinterizzato. Questo approccio sfrutta l’esperienza maturata per decenni nella serigrafia di circuiti stampati e componenti elettronici, estendendola alla terza dimensione: da semplice stampa su superficie a vera e propria stampa 3D serigrafica.
Strutture metalliche ultrafini e componenti micro-precisi
Uno dei punti di forza più evidenti della piattaforma è la capacità di produrre strutture con canali e geometrie su scala micrometrica in volumi industriali. Applicazioni tipiche includono microfiltri idraulici, valvole di controllo, collimatori, elementi di distribuzione di fluidi o gas, e strutture metalliche con reti di canali sottilissimi integrati in componenti dal diametro fino a circa 400 mm. Secondo la documentazione tecnica Exentis, un singolo sistema può realizzare oltre cinque milioni di componenti micro-precisi all’anno, a seconda della dimensione e della complessità delle parti.
Il profilo del cliente e le applicazioni previste
Il gruppo industriale che ha ordinato il nuovo sistema opera a livello globale con circa 24.000 dipendenti e una rete di una cinquantina di siti produttivi e centri tecnologici. Presso lo stabilimento tedesco interessato dall’installazione, la piattaforma Exentis sarà impiegata per produrre applicazioni metalliche ultrafini, economicamente non realizzabili con processi convenzionali. In queste applicazioni, la combinazione di canali molto stretti, pareti sottili e richieste elevate di ripetibilità rende la tecnologia di Additive Screen Printing un’opzione particolarmente adatta rispetto a fresatura, stampaggio o tecnologie additive basate su letto di polvere.
Modello di business: sistema, paste e servizi in un pacchetto integrato
Il contratto con il cliente britannico non riguarda soltanto la fornitura della macchina. Exentis affianca al sistema di produzione una fornitura esclusiva di paste metalliche e telai serigrafici, oltre a un pacchetto di servizi che comprende formazione per il personale, manutenzione programmata e supporto nella qualificazione delle applicazioni. In questo modo il cliente riceve un processo chiavi in mano, con una catena di fornitura di materiali e consumabili gestita direttamente dal produttore della tecnologia. Questo approccio consente a Exentis di mantenere un forte controllo sui parametri di processo e di trasferire alle aziende utilizzatrici una piattaforma già validata per la produzione in milioni di pezzi.
Crescita della base installata e strategia di espansione
La consegna di questo nuovo sistema rientra in una strategia più ampia, che negli ultimi anni ha visto Exentis aumentare il numero di impianti installati e ampliarsi in diversi mercati chiave. L’azienda ha comunicato di aver portato i sistemi venduti da cinque nel 2021 a diciotto nel 2023, con una crescita del fatturato e una base installata sempre più distribuita tra Europa, Stati Uniti e Asia. Nel 2024 e 2025 la società ha sottolineato in diversi aggiornamenti la domanda crescente di produzione additiva su larga scala per settori come farmaceutico, energie rinnovabili e microlavorazione, oltre alla collaborazione con centri di ricerca come Fraunhofer per applicazioni energetiche.
Additive Screen Printing e trend dell’AM verso l’alta produttività
Il nuovo ordine rafforza il messaggio che la produzione additiva sta entrando in una fase di vera produzione di serie, in cui i sistemi non sono più solo strumenti per prototipi o piccole serie, ma unità inserite stabilmente in catene produttive ad alto volume. La piattaforma Exentis, con un processo “a freddo” basato su paste e serigrafia, si posiziona come alternativa ai processi LPBF e binder jetting quando l’obiettivo è coniugare micro-dettaglio, libertà geometrica e cicli di produzione di pochi minuti per componente. Questo caso industriale mostra come soluzioni orientate alla produzione in milioni di pezzi possano trovare spazio in gruppi multinazionali, in applicazioni specialistiche dove il costo per parte e la uniformità delle prestazioni sono elementi decisivi.
