AML3D: contratti per la difesa sostengono il bilancio nonostante le perdite

L’azienda australiana AML3D Limited (ASX: AL3), specializzata in stampanti metalliche su larga scala via tecnologia Wire‑Arc Additive Manufacturing (WAM), ha pubblicato i risultati per l’esercizio fiscale 2025, conclusosi a giugno. I ricavi sono saliti a AUD 7,39 milioni, in crescita rispetto all’anno precedente, grazie soprattutto a una maggiore quota di contratti con il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti e con la Forza di Difesa Australiana, ma l’azienda ha registrato una perdita netta di AUD 7,40 milioni, dovuta principalmente ai costi sostenuti per l’espansione operativa negli USA.


Investimenti strategici: il centro tecnologico in Ohio e il pipeline difesa

La creazione del Technology Centre negli Stati Uniti (Ohio) è stata fondamentale nell’affrontare i contratti statunitensi, anche se ha pesato sui costi per circa AUD 2,06 milioni. Inoltre, dopo la chiusura dell’anno fiscale, è arrivata una lettera di intenti dal Dipartimento della Marina USA per un potenziale fabbisogno di fino a 100 sistemi additive e 1.600 componenti entro il 2030.


Nuovi ordini e alleanze per imprimere la crescita

Durante l’intero anno, AML3D ha consegnato il suo sistema ARCEMY su misura più grande alla società Austal USA, ha ricevuto un ordine per un sistema portatile del valore di AUD 1,2 milioni, e ha consolidato la collaborazione con la BlueForge Alliance a sostegno del programma sottomarini della Marina USA.


Raccolta fondi per sostenere espansione e ricerca

Nell’ultima parte del 2024, l’azienda ha raccolto AUD 30 milioni tramite un collocamento istituzionale. Le risorse verranno destinate alla crescita in USA ed Europa e allo sviluppo di tecnologie per i sistemi ARCEMY.


Ricerca avanzata: il progetto AIDR e la spinta verso l’efficienza

AML3D ha registrato una crescita degli investimenti in R&D del 83%, destinando risorse al progetto ARCEMY Increase Deposition Rates (AIDR). Supportato da un fondo statale di AUD 1,12 milioni, AIDR mira a sviluppare un sistema ARCEMY a doppio filo e multirobot per velocizzare la stampa, ridurre il consumo energetico e abbattere gli scarti.


Bilancio: forte potenziale vs tempo alla redditività

AML3D mostra un percorso di trasformazione: pur essendo ancora in perdita, sta consolidando una posizione nel mercato della difesa grazie a una solida dotazione di cassa, contratti di rilievo con la US Navy e investimenti tecnologici. Il backlog di AUD 9 milioni e le partnership consolidate suggeriscono un futuro potenziale verso la stabilità finanziaria.


Riepilogo chiavi

AreaDettagli principali
Ricavi e perditeRicavi AUD 7,39 milioni; perdita netta AUD 7,40 milioni.
Espansione USAOpening del centro a Ohio; lettera di intenti dal DoD USA.
Partner strategiciAustal USA, BlueForge Alliance, US Navy.
FinanziamentoAUD 30 milioni raccolti per espansione ed R&D.
Progetti tecnologiciAIDR per spinta stampa, riduzione consumo e scarti.
Sviluppo futuroBacklog crescente, focus su difesa e potenziale ingresso in profitto.

Fonti aggiuntive correlate

  • Crollo utile e lancio statunitense: +206% ricavi H1 FY25, perdita di AUD 3 milioni, cassa AUD 32 milioni
  • Contratto con BAE Systems per fornitura di 8,5 tonnellate di filo NAB (Nickel Aluminium Bronze) per la difesa UK e Australia
  • Certificazione AS9100D, contratto A$2,27 milioni con Tennessee Valley Authority, espansione in UK con Tier 1 britannico ì

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Di Fantasy

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