Anycubic Kobra S1 Max Combo: volume maggiore e materiali tecnici per la fascia “prosumer”
Anycubic ha presentato la Kobra S1 Max Combo, nuova versione “big format” della serie CoreXY chiusa Kobra S1, pensata per chi vuole un grande volume di stampa, gestione multicolore e supporto a filamenti tecnici in un’unica piattaforma. Il pacchetto include la stampante Kobra S1 Max e il modulo di alimentazione ACE 2 Pro, che unisce cambio filamento automatico ed essiccatore attivo, aprendo la strada a utilizzi semi-professionali in studio, laboratorio e piccole officine.
Dal Kobra S1 al Kobra S1 Max: il salto di volume e di ambizione
Rispetto alla Kobra S1, la S1 Max mantiene l’architettura CoreXY chiusa, ma porta il volume di stampa da 250 × 250 × 250 mm a 350 × 350 × 350 mm, con un incremento di volume pari a circa 2,75 volte e un’altezza utile superiore del 40%. In pratica, la macchina nasce per oggetti grandi – caschi stampati in un pezzo, props per cosplay, parti tecniche di dimensioni generose – che sulla S1 standard richiederebbero tagli e incastri.
Camera chiusa riscaldata fino a 65 °C per materiali ingegneristici
Uno dei punti chiave della Kobra S1 Max è la camera di stampa chiusa con riscaldamento attivo fino a 65 °C, abbinata a un piano che raggiunge i 120 °C. Se sulla Kobra S1 la camera raccoglieva solo il calore “di scarto” di hotend e piatto, qui la temperatura interna è controllata, più uniforme e replicabile tra un lavoro e l’altro. Questo aiuta a ridurre imbarcamenti e delaminazioni su materiali come ABS, ASA, PC e alcune poliammidi, rendendo più prevedibile il comportamento dei pezzi su lunghe stampe. Hotend da 350 °C e ugello in acciaio temprato per compositi abrasivi
Per la gestione dei materiali “impegnativi”, Anycubic ha dotato la Kobra S1 Max di:
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hotend fino a 350 °C
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piano riscaldato fino a 120 °C
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ugello in acciaio temprato da 0,4 mm, con possibilità di montare ugelli da 0,2 / 0,6 / 0,8 mm
Questa configurazione permette di affrontare un elenco di filamenti molto più ampio rispetto alla Kobra S1: PLA, PETG, TPU, PET, PLA-CF, PETG-CF, PVA, ABS, ASA, PC, PA, PA6-CF, PC-CF/GF, PET-CF, quindi sia polimeri di base sia compositi caricati fibra di carbonio o fibra di vetro. L’ugello temprato limita l’usura dovuta alle fibre abrasive e allunga la vita dell’intero gruppo di estrusione.
ACE 2 Pro: essiccatore sigillato e alimentatore per fino a 16 filamenti
La dicitura “Combo” indica la presenza del modulo ACE 2 Pro, evoluzione del precedente ACE Pro. Questo accessorio svolge due funzioni:
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cambio filamento automatico per stampa multicolore/multi-materiale
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essiccatore attivo, con temperatura fino a 65 °C e involucro sigillato
A differenza del primo ACE, il nuovo ACE 2 Pro è pensato anche come unità di stoccaggio: una volta asciugati, i filamenti restano protetti dall’umidità. L’unità gestisce più bobine contemporaneamente e la Kobra S1 Max può collegare fino a quattro moduli ACE 2 Pro, arrivando teoricamente a 16 colori/materiali nello stesso lavoro di stampa, in linea con quanto riportato sia da Anycubic sia da testate di settore.
Velocità, accelerazioni e controllo avanzato del flusso
La Kobra S1 Max eredita dalla S1 le impostazioni di velocità della serie:
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velocità consigliata 300 mm/s, con picchi dichiarati fino a 600 mm/s
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accelerazione consigliata 10.000 mm/s², massima 20.000 mm/s²
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supporto a funzioni di Pressure Advance e calibrazione del flusso integrate nel firmware
In combinazione con il telaio CoreXY, queste specifiche collocano la macchina nella fascia delle “veloci chiuse” orientate alla produttività, a patto di usare profili ben tarati e un flusso d’aria in camera coerente con il materiale. La documentazione ufficiale e le schede prodotto dei rivenditori sottolineano proprio il bilanciamento tra velocità e qualità, soprattutto su oggetti di grandi dimensioni dove vibrazioni e risonanze diventano critiche.
Connettività, webcam e funzioni “smart” per il monitoraggio
Sul fronte “smart”, la Kobra S1 Max integra una dotazione allineata agli ultimi lanci di Anycubic:
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webcam 720p a bordo (contro i 480p della S1) per monitoraggio e timelapse
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Wi-Fi 6 e porta Ethernet, per integrazione più diretta in reti di laboratorio o aziendali
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controllo tramite Anycubic Slicer Next e app Anycubic, con invio job via LAN o cloud
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funzioni di rilevamento spaghetti tramite AI, salta oggetto e ripresa dopo blackout, oltre a sensore di fine filamento
Questi elementi rendono la macchina più interessante per ambienti dove più persone condividono la stessa stampante, oppure dove si vogliono monitorare job lunghi da remoto senza affidarsi a soluzioni di terze parti.
Stampa multicolore su grande formato: posizione nel mercato
Con un volume di 350 × 350 × 350 mm e supporto fino a 16 filamenti, la Kobra S1 Max Combo si inserisce in un segmento ancora poco affollato: quello delle CoreXY chiuse multicolore di grande formato. In questo spazio si stanno muovendo anche altri produttori con soluzioni chiuse, moduli multi-materiale esterni e camere riscaldate, ma spesso con volumi inferiori o costi sensibilmente più elevati; il nuovo modello Anycubic punta invece a un equilibrio tra prezzo, dimensioni e versatilità dei materiali.
Prezzi di lancio e calendario dei preordini
Secondo Fabbaloo e le comunicazioni ufficiali, il lancio commerciale della Kobra S1 Max Combo prevede:
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presentazione a novembre 2025
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prezzo early bird di 799 USD per la Combo
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aumento progressivo del prezzo fino a 999 USD come fascia “pre-ordine finale”
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possibilità di bloccare lo sconto con un deposito di 50 USD, che viene poi scontato sul totale con un bonus aggiuntivo di 50 USD
Le finestre temporali indicate per i diversi step di prezzo si estendono fino a febbraio 2026, lasciando intendere che le prime spedizioni significative potrebbero partire solo dopo questo periodo, in un contesto in cui anche i concorrenti stanno preparando nuove macchine con specifiche simili per camera, materiali e multicolore.
Utenti target: maker avanzati, scuole tecniche e piccoli reparti R&D
Per caratteristiche e posizionamento, la Kobra S1 Max Combo sembra mirare a tre profili principali:
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maker evoluti e professionisti freelance che hanno bisogno di volumi importanti, materiali tecnici e multicolore per prototipi, props e piccole serie;
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scuole tecniche, Fablab e università, dove una camera chiusa riscaldata e filamenti ingegneristici permettono di avvicinare la stampa 3D alle applicazioni reali dell’industria;
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piccole aziende e uffici tecnici che vogliono affiancare alle macchine industriali un sistema desktop per prove di montaggio, dime, attrezzaggi e parti funzionali non critiche, sfruttando compositi come PLA-CF, PETG-CF e PA6-CF.
Chi proviene da modelli Kobra precedenti o da macchine aperte entry-level trova così un percorso di crescita interno allo stesso ecosistema, con software e logica operativa simili ma con un salto tangibile in termini di capacità termica, volume utile e gestione avanzata dei filamenti.

Tabella 1 – Specifiche tecniche principali
| Caratteristica | Valore dichiarato | Note / approfondimento |
|---|---|---|
| Volume di stampa | 350 × 350 × 350 mm³ | Ampia area utile per prototipi grandi |
| Temperatura hotend massima | 350 °C | Adatta per materiali ingegneristici |
| Temperatura piano riscaldato massima | 120 °C | Utile per ABS, ASA, PC |
| Camera riscaldata attiva | Fino a 65 °C ANYCUBIC-STORE | Aiuta a limitare warping e delaminazione |
| Velocità di stampa raccomandata / massima | 300 mm/s (consigliata) / fino a 600 mm/s | Valori impegnativi per desktop |
| Accelerazione massima | Fino a 20.000 mm/s² | Elevata accelerazione, richiede inertie gestite bene |
| Supporto colori/materiali | Fino a 16 colori (con moduli opzionali) | Multi-colore e multi-materiale |
| Dimensioni macchina | 502,7 × 483 × 584 mm (unità principale) | Richiede spazio significativo |
Tabella 2 – Materiali compatibili e funzionalità aggiuntive
| Categoria | Materiali / Funzionalità | Dettagli |
|---|---|---|
| Materiali standard | PLA, PETG, TPU | Buone prestazioni per uso generale |
| Materiali ingegneristici | ABS, ASA, PC, Nylon (PA), PA6-CF, PC-CF/GF, PET-CF | Richiedono hotend e camera adeguati |
| Multi-colore / multi-materiale | Supporto fino a 16 filamenti con moduli ACE 2 Pro | Maggiore complessità operativa |
| Funzioni smart / di assistenza | Livellamento automatico, rilevamento fine filamento, ripresa post-interruzione, telecamera integrata | Buone sensazioni per uso avanzato |
| Costruzione / struttura | Telaio chiuso “fully enclosed” CoreXY | Migliora il controllo termico e riduce disturbi esterni |
Tabella 3 – Vantaggi e considerazioni
| Aspetti positivi | Considerazioni / Limitazioni |
|---|---|
| Ampio volume di stampa (350 mm³) – consente pezzi grandi | Ingombro macchina elevato → richiede spazio dedicato |
| Supporto avanzato materiali e multicolore | Configurazione più complessa rispetto a stampanti base |
| Camera riscaldata e hotend a 350 °C → materiali ingegneristici possibili | Possibile necessità di ulteriore taratura e ambientazione controllata |
| Funzioni smart integrate → meglio per prototipazione e piccoli batch | Il prezzo potrebbe essere superiore a modelli hobbistici “entry-level” |
| Struttura chiusa CoreXY → migliori condizioni di stampa | Peso e dimensioni maggiori → trasporto/installazione più impegnativi |