FELIXprinters fornisce soluzioni di stampa 3D personalizzate per applicazioni specifiche per i clienti
Il mese scorso, FELIXprinters, produttore industriale di stampanti 3D di proprietà familiare, ha lanciato ufficialmente le sue stampanti 3D Pro L e Pro XL di prossima generazione dalla sua sede centrale e fabbrica nei Paesi Bassi, consolidando il suo posto come fornitore conveniente e versatile nel settore della produzione additiva industriale .
Entrambe le stampanti 3D Pro L e Pro XL sono dotate di una piastra di montaggio flessibile per una rimozione delle stampe liscia e senza danni, testine di stampa intercambiabili e volumi di produzione notevolmente superiori. La Pro L offre dimensioni di costruzione 300 x 400 x 400 mm e un volume di costruzione di 48 litri, mentre la Pro XL ha dimensioni 600 x 400 x 600 mm e volume di 144 litri. Entrambe queste stampanti 3D sono dotate di camere di stampa altamente ingegnerizzate, che racchiudono zone fredde e calde rispettivamente per l’elettronica della custodia e per il controllo costante della temperatura. Inoltre, Pro L e Pro XL hanno molte funzioni intelligenti per accelerare le cose, come i doppi ugelli che possono minimizzare l’errore di stampa evitando automaticamente le collisioni.
FELIXprinters serve anche l’industria in un altro modo: i clienti possono acquistare non solo le stampanti 3D, ma possono anche richiedere piattaforme personalizzate su misura per applicazioni specifiche, come la bioprinting . Piuttosto che sistemare una macchina standard aggiungendo accessori, FELIXprinters può creare una soluzione specializzata da zero in modo che soddisfi le esigenze dei clienti.
Per garantire che sia sempre all’avanguardia nell’innovazione della stampa 3D, FELIXprinters lavora per costruire partnership strategiche con fornitori di tecnologia e clienti, e la sua capacità di creare soluzioni di stampa 3D avanzate e su misura è dovuta in gran parte al team R & D dell’azienda. Sebbene molte di queste soluzioni personalizzate non possano essere discusse pubblicamente a causa della riservatezza, FELIXprinters è stata in grado di condividere alcuni esempi recenti di piattaforme di stampa 3D personalizzate.
Ad esempio, la società sta lavorando a diversi progetti di ricerca e sviluppo relativi alla stampa 3D alimentare, poiché il design aperto delle sue stampanti offre molta libertà nella creazione di forme nuove per questa applicazione. FELIXprinters sta inoltre sviluppando le capacità per offrire stazioni di stampa 3D modulari, collegate tramite Ethernet e controllate con una stazione di controllo centralizzata. Ogni modulo avrà il proprio pannello operatore HMI e i letti di stampa verranno automaticamente alimentati al sistema; una volta completata la compilazione, il vassoio verrà trasferito su un buffer FIFO automatico. È possibile alloggiare più vassoi con aree di stampa personalizzate, in quanto i moduli saranno collegati con un trasportatore di trasporto per creare una stampante 3D integrata. Le testine di stampa personalizzate possono anche essere utilizzate per la stampa 3D con materiali diversi, come paste e materiali plastici.
FELIXprinters partecipa anche a un progetto di bioprinting finanziato dall’UE chiamato training4crm che sta inizialmente lavorando per curare la malattia di Parkinson. Il consorzio di partner di progetto – composto da sette università e due aziende commerciali aggiuntive, tra cui Biomodics – sta lavorando per creare una serie di cellule staminali che possono essere applicate a qualsiasi cellula per curarla o sostituirla; con il morbo di Parkinson, l’obiettivo sarebbe quello di sostituire le cellule cerebrali malate.
Il compito affidato a FELIXprinters per questo progetto di bioprinting è di fornire una piattaforma di stampa 3D in grado di creare gli array cellulari richiesti, oltre a sviluppare una stampante ibrida in grado di stampare con due materiali contemporaneamente e un estrusore in grado di stampare i biofluidi.