Acceleratore di droni modulari in produzione distribuita
Firestorm Labs, con sede a San Diego e fondata nel 2022 da Dan Magy e Brian MacCarthy, propone un approccio alla manifattura additiva dedicato ai velivoli senza pilota. La piattaforma di punta, chiamata xCell, si presenta come una “fabbrica in scatola” trasportabile via cargo aereo, capace di realizzare telai modulabili, payload specifici e componenti di ricambio direttamente sul luogo d’impiego. Questo modello punta a ridurre i tempi di approvvigionamento e a evitare i colli di bottiglia tipici della catena logistica convenzionale, offrendo un livello di autonomia operativa sempre più richiesto dai reparti sperimentali dell’aeronautica e dell’esercito statunitense.

Contratto IDIQ con l’US Air Force e partnership HP
Nel gennaio 2025 Firestorm Labs ha siglato un contratto a importo indefinito (IDIQ) del valore di 100 milioni di dollari con l’US Air Force, valido per cinque anni: un impegno volto a fornire soluzioni di produzione on‑demand per droni modulari ‒ dal prototipo alla piccola serie ‒ in ambienti operativi complessi. Parallelamente, l’azienda ha acquisito i diritti esclusivi di distribuzione della tecnologia Multi Jet Fusion di HP, integrando nel proprio ecosistema di stampa industriale i sistemi HP MJF per materiali polimerici ad alte prestazioni e consentendo una maggiore versatilità sui payload e sui dettagli strutturali degli aeromobili.

Round di finanziamento Series A da 47 milioni di dollari
A metà luglio Firestorm Labs ha comunicato la chiusura di un finanziamento di serie A pari a 47 milioni di dollari, a fronte di un seed round da 12,5 milioni erogato nella prima parte del 2024. A guidare il nuovo round è stata la società di venture capital New Enterprise Associates (NEA), la quale ha coordinato investimenti provenienti anche dai bracci di investimento di Lockheed Martin e Booz Allen Hamilton, da Washington Harbour Partners, da Decisive Point e da J.P. Morgan (per una linea di venture debt da 12 milioni). La raccolta di capitale sarà destinata all’adeguamento di uno stabilimento in grado di sostenere volumi produttivi superiori e all’assunzione di ingegneri specializzati in additive manufacturing e automazione.

Contesto strategico e allineamento istituzionale
L’interesse del Dipartimento della Difesa per soluzioni di produzione sul campo è cresciuto con i conflitti in Ucraina e in Medio Oriente, spingendo il DoD a favorire tecnologie che rispondano all’Executive Order 14307, “Unleashing American Drone Dominance”. I comandi dell’esercito hanno più volte sottolineato l’urgenza di incrementare la capacità interna di stampa 3D per sistemi unmanned, riducendo il divario con pratiche di approvvigionamento tradizionali e rafforzando la resilienza logistica nei teatri operativi.

Progetti futuri e dimostrazioni in campo
Tra le iniziative di Firestorm Labs figura la partecipazione alla conferenza Reindustrialize di Detroit, dove la xCell verrà impiegata in una dimostrazione live. Nel corso del 2025, l’azienda prevede di ampliare la flotta di unità airliftable e di sviluppare nuove architetture di droni pensate per la risposta rapida in scenari di emergenza medica e di soccorso civile. L’obiettivo dichiarato è guidare la transizione verso una logistica “point-of-need”, fornendo ai reparti militari e alle organizzazioni di emergenza un livello di autonomia produttiva finora inedito.


 

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Di Fantasy

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