Hypermetal investe in una Nikon SLM NXG XII 600 per spingere l’AM metallica europea
Hypermetal, fornitore europeo di servizi di additive manufacturing metallico su larga scala per i settori aerospaziale e difesa, ha acquistato un sistema Nikon SLM NXG XII 600. L’obiettivo è produrre componenti di grandi dimensioni, qualificati per il volo, con maggiore velocità e ripetibilità, facendo leva su una piattaforma LPBF di fascia alta pensata per la produzione di serie.
Chi è Hypermetal e perché conta nella filiera spaziale europea
Hypermetal è un’azienda specializzata in produzione additiva in metallo e lavorazioni di precisione, con sede a Vila Nova de Gaia, nel nord del Portogallo. L’azienda realizza componenti su misura a partire da polveri metalliche, affiancando i clienti dalla fase di progettazione alla validazione del pezzo finito. Opera in segmenti ad alto contenuto tecnologico come aerospazio, aeronautica, automotive, medicale, dentale e industriale, con un portafoglio di materiali che include leghe di titanio, alluminio, superleghe a base nichel come Inconel, acciai inossidabili e leghe cobalto-cromo.
Negli ultimi anni Hypermetal ha consolidato il proprio ruolo nella filiera spaziale europea partecipando a progetti complessi, come la produzione dell’engineering model EM-02 del sistema di propulsione WaterCube e il coinvolgimento nel progetto europeo A3Shell per l’ottimizzazione di strutture metalliche chiuse realizzate in AM per applicazioni aerospaziali. Queste attività mostrano una competenza specifica nella gestione di geometrie complesse, componenti strutturali caricati e sistemi di propulsione dove la qualità metallurgica e la ripetibilità di processo sono decisive.
La piattaforma NXG XII 600: LPBF di grande formato per componenti critici
La Nikon SLM NXG XII 600 è una macchina di fusione laser su letto di polvere (LPBF) progettata per la produzione in serie di componenti metallici di grande formato. Il sistema utilizza dodici laser da 1 kW che lavorano in parallelo all’interno di un volume di costruzione di circa 600 × 600 × 600 mm, con architettura e gestione del gas ottimizzate per lunghi job ad alta potenza. Rispetto a una macchina con singolo laser, la NXG XII 600 può raggiungere velocità di costruzione fino a 20 volte superiori, con tassi di deposizione che arrivano a circa 1000 cm³/ora a seconda della lega e dei parametri.
La piattaforma integra funzionalità come zoom del fascio (spot diversi in funzione delle aree da fondere), bi-directional recoating, gestione avanzata del flusso di gas e filtri di processo a lunga durata. Insieme a un circuito chiuso della polvere e a sistemi di automazione per il cilindro di build, questi elementi riducono i tempi improduttivi e favoriscono un funzionamento più stabile per produzioni ripetitive.
Come Hypermetal userà la NXG XII 600: propulsione, strutture e gestione termica
Secondo l’annuncio, Hypermetal utilizzerà la NXG XII 600 per produrre componenti funzionali e dimostratori destinati a:
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Sistemi di propulsione (ugelli, camere di combustione, manifold, sistemi di alimentazione),
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Assemblaggi strutturali per aerospazio e difesa,
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Applicazioni di gestione termica, come scambiatori complessi e strutture a parete sottile con canali interni.
In una fase successiva l’azienda prevede di espandere l’uso della macchina verso applicazioni ad alta complessità geometrica, strutture alleggerite e componenti in materiali ad alte prestazioni come Inconel, dove la combinazione tra grande volume di stampa e controllo fine dei parametri LPBF permette sia consolidamenti di parti multi-pezzo sia ottimizzazioni topologiche spinte.
Un investimento inquadrato nel programma Portugal 2030 – Productive Innovation
L’acquisto della NXG XII 600 rientra in un progetto approvato nell’ambito di “Portugal 2030 – Productive Innovation”, schema nazionale che sostiene gli investimenti produttivi innovativi delle PMI per rafforzare competitività, digitalizzazione e capacità di esportazione. I bandi collegati alla linea “Inovação Produtiva” mirano a favorire progetti che introducono nuove tecnologie, aumentano la capacità produttiva o cambiano in modo significativo il processo industriale.
In questo quadro, l’investimento di Hypermetal in una piattaforma di AM metallica di grande formato viene letto come leva per:
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incrementare il contenuto tecnologico delle produzioni,
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differenziare l’offerta verso componenti critici e certificati,
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creare nuove competenze ad alto valore aggiunto sul territorio portoghese, in linea con gli obiettivi di crescita “più competitiva e più verde” del programma.
Il riconoscimento di PT Space e il tema dell’accesso indipendente allo spazio
Nel contesto del progetto finanziato, la Portuguese Space Agency (PT Space) ha rilasciato una lettera formale di endorsement che sottolinea come Hypermetal, attraverso la produzione additiva metallica (LPBF) per sistemi di propulsione e altri componenti critici, contribuisca a rafforzare l’accesso indipendente allo spazio da parte del Portogallo e, più in generale, dell’Europa.
Questo riconoscimento colloca Hypermetal in un gruppo ristretto di aziende che operano come partner industriali qualificati per il settore spaziale, in grado di supportare programmi in cui la catena di fornitura deve garantire non solo qualità tecnica, ma anche resilienza geopolitica e industriale. La combinazione fra competenze interne, macchine LPBF di fascia alta e partecipazione a progetti europei di ricerca e dimostrazione rafforza questo posizionamento.
Il ruolo di Nikon SLM nella filiera europea dell’additive manufacturing
L’investimento di Hypermetal si inserisce in una dinamica più ampia che vede le piattaforme NXG XII 600 sempre più presenti presso grandi gruppi e centri di eccellenza:
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Safran utilizza la NXG XII 600 per produrre grandi componenti in alluminio qualificati per programmi aerospaziali, integrando la macchina nel proprio Additive Manufacturing Campus di Le Haillan.
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GKN Aerospace, Collins Aerospace, Bosch e altri attori industriali hanno ordinato o installato sistemi NXG XII 600 per applicazioni che vanno dalle strutture aeronautiche agli scambiatori di calore, fino ai centri avanzati per AM in metallo.
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In parallelo, Nikon SLM ha avviato la produzione delle NXG XII 600 anche negli Stati Uniti, per avvicinare la capacità produttiva ai grandi cluster industriali nord-americani.
In questo scenario, la scelta di Hypermetal di installare una NXG XII 600 in Portogallo contribuisce a distribuire sul territorio europeo nodi di produzione avanzata, capaci di gestire parti strutturali di grandi dimensioni, alti volumi e requisiti di qualifica aerospaziale, riducendo la dipendenza da pochi hub centralizzati.
Implicazioni per progettisti e supply chain aerospaziale
Per progettisti e integratori di sistemi nel settore aerospaziale e difesa, la combinazione Hypermetal + NXG XII 600 offre alcuni vantaggi concreti:
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possibilità di portare in produzione geometrie “design-driven” (raffreddamenti conformali, lattice, canali interni) che su macchine tradizionali richiederebbero più job o più setup,
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consolidamento di assiemi multi-pezzo in singoli componenti stampati, con riduzione delle giunzioni e dei punti di potenziale failure,
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riduzione dei lead time per prototipi qualificati e piccole serie, grazie a una piattaforma dimensionata per volumi elevati ma in grado di lavorare in modo efficiente anche su lotti misti.
Per la supply chain europea, l’aumento di capacità LPBF di grande formato presso fornitori specializzati come Hypermetal si traduce in una maggiore ridondanza industriale: più siti attrezzati per produrre componenti critici significa più possibilità di distribuire il rischio, localizzare meglio la produzione e rispondere più rapidamente a picchi di domanda o a cambiamenti di programma.
