LaserTool amplia le proprie capacità produttive introducendo la stampa 3D metallica
L’azienda svedese LaserTool, attiva da oltre vent’anni nel settore della lavorazione laser dei materiali, ha annunciato un’importante evoluzione della propria offerta tecnologica: l’introduzione della produzione additiva di componenti metallici. Questo sviluppo si concretizza attraverso l’acquisizione di un sistema SLM500 fornito da Nikon SLM Solutions, progettato per la stampa 3D di metalli ad alte prestazioni in formato medio-grande.
Con questo passo, l’azienda intende rafforzare la propria posizione come partner manifatturiero nel mercato scandinavo, ampliando al contempo il ventaglio di applicazioni tecniche e produttive a disposizione dei clienti.
Dalla lavorazione laser tradizionale alla manifattura additiva
LaserTool ha costruito la propria competenza tecnica nel campo del trattamento termico laser, in particolare nella tempra di superfici metalliche. L’obiettivo ora è applicare queste competenze alla produzione additiva, sfruttando i vantaggi della sinterizzazione laser selettiva (SLM) per la realizzazione di componenti complessi in acciaio ad alta resistenza.
I materiali impiegati proverranno principalmente dal produttore svedese SSAB, noto per le sue leghe ad alte prestazioni. I pezzi stampati saranno destinati a diverse applicazioni: dalla costruzione di utensili alla produzione di ricambi, fino allo sviluppo di prototipi funzionali e componenti strutturali ad elevate sollecitazioni.
Un ampliamento anche a livello infrastrutturale
Per accogliere il nuovo sistema SLM500, LaserTool ha previsto un’estensione dello spazio produttivo di circa 400 metri quadrati. Questa espansione è necessaria per creare un ambiente adatto all’integrazione della tecnologia additiva, non solo dal punto di vista logistico, ma anche per assicurare un’adeguata gestione del flusso operativo e delle condizioni ambientali richieste da macchinari ad alta precisione.
L’investimento non si limita quindi alla sola macchina, ma comporta un ripensamento complessivo degli spazi produttivi e delle infrastrutture a supporto, coerente con una strategia di lungo termine.
Riduzione degli sprechi e attenzione all’impatto ambientale
Un elemento centrale di questa iniziativa è rappresentato dall’attenzione alla sostenibilità. Il processo di stampa 3D sarà alimentato interamente con energia proveniente da fonti rinnovabili. Inoltre, la produzione additiva permette di ridurre in maniera significativa gli scarti di materiale rispetto alle tecniche sottrattive tradizionali, grazie all’impiego selettivo delle polveri metalliche solo dove necessario.
Secondo Martin Nilsson, CEO di LaserTool, questo passaggio permette di rispondere in modo più efficace alle esigenze del mercato, combinando nuove possibilità progettuali con una gestione più efficiente delle risorse, sia in termini economici sia ambientali.
SLM500: una piattaforma progettata per la produzione in serie
Il sistema installato è il modello SLM500, una macchina sviluppata per la produzione su scala industriale. È in grado di processare geometrie complesse in metallo mantenendo elevati standard di ripetibilità, qualità e sicurezza del processo. L’impianto supporta configurazioni multi-laser, contribuendo ad aumentare la produttività e a ridurre i tempi di lavorazione, anche su componenti di grandi dimensioni.
La tecnologia è pensata per rispondere alle esigenze delle aziende che desiderano integrare la stampa 3D metallica all’interno di cicli produttivi consolidati, senza compromessi in termini di precisione o affidabilità.
Una collaborazione per consolidare la stampa 3D nei paesi nordici
L’avvio operativo dell’impianto è previsto per il secondo trimestre del 2025. L’accordo tra LaserTool e Nikon SLM Solutions non rappresenta solo un investimento isolato, ma si inserisce in una visione più ampia volta a promuovere l’adozione della produzione additiva in Scandinavia.
Il CEO di Nikon SLM Solutions, Sam O’Leary, ha sottolineato come la sinergia tra il know-how maturato da LaserTool nella lavorazione laser e le capacità tecnologiche della piattaforma SLM500 possa portare allo sviluppo di nuove applicazioni e a una maggiore diffusione della stampa 3D nel settore della meccanica avanzata.
Conclusioni
L’introduzione della stampa 3D metallica presso LaserTool segna un’evoluzione importante nella direzione dell’integrazione tra tecnologie tradizionali e additive. L’approccio dell’azienda unisce esperienza consolidata, attenzione alla qualità e sensibilità verso la sostenibilità, elementi che contribuiranno a costruire un’offerta produttiva più flessibile, mirata e tecnologicamente avanzata.
