European Plastics Converters Association lancia la piattaforma di stampa 3D
L’European Plastics Converts Association (EuPC), che sovraintende allo scambio di convertitori di plastica in tutta Europa, ha annunciato il lancio di due nuove piattaforme industriali: una piattaforma di stampa 3D e una piattaforma di compositi. L’annuncio è stato presentato alla riunione annuale dell’EuPC di Madrid, in Spagna la settimana scorsa.
Secondo l’EuPC, la nuova piattaforma di stampa 3D è stata creata per “sfruttare pienamente il potenziale della stampa 3D all’interno dell’industria di trasformazione delle materie plastiche”. La piattaforma Composites, da parte sua, si occuperà di progetti di ricerca riguardanti materiali compositi con l’obiettivo di superare le sfide composite nel settore delle materie plastiche.
Mentre non conosciamo troppi dettagli su ciò che la piattaforma di stampa 3D farà, o quali tecnologie utilizzerà, l’EuPC ha affermato che le sue nuove piattaforme riuniranno esperti di stampa 3D e di compositi provenienti da tutta Europa e li inviteranno a Condividere le proprie conoscenze per promuovere l’industria di trasformazione delle materie plastiche.
Oltre ad annunciare le due nuove piattaforme industriali, l’incontro annuale ha visto Michael Kundel, amministratore delegato del produttore di pellicole di plastica Renolit, rieletto come presidente di EuPC per altri quattro anni.
L’Assemblea Generale dell’EuPC ha inoltre eletto un numero di membri al suo comitato direttivo, tra cui David Baker, direttore generale del gruppo RPC e presidente della divisione Packaging dell’EuPC; Philip Law, direttore generale della British Plastics Federation; Renato Zelcher, CEO di Crocco; e altri.
L’evento, ospitato in collaborazione con l’associazione spagnola ANAIP di plastica, ha riunito più di 250 membri della catena europea dei valori delle materie plastiche, nonché rappresentanti di varie istituzioni, Stati membri e università dell’UE. L’evento ha evidenziato l’importanza delle società di trasformazione delle materie plastiche europee che lavorano insieme.
“L’industria di trasformazione delle materie plastiche deve impostare obiettivi ambiziosi per abbracciare l’economia circolare, mantenersi competitivi e consentire alla nostra società un uso responsabile e circolare delle materie plastiche”, ha commentato Michael Kundel, presidente di EuPC durante la riunione.
Fondata nel 1989, l’European Plastics Converters Association è un’associazione di categoria a livello europeo a Bruxelles che guarda gli interessi delle società di trasformazione delle materie plastiche. Conosciuti anche come “processori”, i convertitori di materie plastiche sono responsabili della produzione di materie plastiche e semilavorati di materia plastica. I convertitori di plastica servono un’ampia gamma di industrie, tra cui le industrie automobilistiche, di costruzione, di consumo e di assistenza sanitaria.
Attualmente l’EuPC rappresenta circa 50.000 società di trasformazione delle materie plastiche in Europa, che rappresentano la produzione di oltre 45 milioni di tonnellate di prodotti di plastica all’anno.