Liberty Pattern amplia la capacità produttiva con due nuove ExOne S-Max per la stampa 3D su sabbia
Che cosa è successo e quando
La statunitense Liberty Pattern Company (LPC) ha messo in funzione due ulteriori stampanti 3D ExOne S-Max, portando il parco macchine a otto S-Max attive. Il rafforzamento è avvenuto nell’estate 2025 ed è stato riportato il 9 settembre 2025; il sito aziendale oggi evidenzia otto S-Max e due voxeljet VX1000 operative.
Chi è Liberty Pattern e cosa produce
Liberty Pattern (New Liberty, Iowa) è un pattern shop completo con focus su stampa 3D su sabbia per stampi e anime, oltre a progettazione e lavorazioni CNC. La produzione additiva si basa su binder jetting di sabbie tecniche per ottenere anime monolitiche e stampi complessi direttamente da CAD, senza attrezzi fisici.
Cronologia degli investimenti (2024–2025)
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Settembre 2024: arrivo e messa in servizio della quinta ExOne S-Max.
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Marzo 2025: annuncio della sesta S-Max.
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Estate 2025: ingresso di altre due S-Max → totale otto (consolidato a settembre 2025).
La tecnologia: ExOne S-Max in breve
Le S-Max impiegano binder jetting su sabbia (leganti furanici, fenolici, inorganici), con job box fino a 1.800 × 1.000 × 700 mm e velocità che, nella famiglia S-Max/S-Max Pro, arrivano a ~135 l/h; l’ampio volume consente stampi e core di grandi dimensioni e la consolidazione di assiemi complessi in un’unica stampa.
Impatto operativo per LPC
L’aumento di capacità consente tempi di consegna più brevi, gestione in parallelo di più commesse e riduzione degli attrezzi grazie alla stampa diretta delle anime. Un caso studio ExOne su Liberty Pattern mostra la sostituzione della cassa-anima tradizionale con stampa on-demand, con miglioramenti di flusso e coerenza qualitativa. Parco macchine e complementarità
Oltre alle otto ExOne S-Max, LPC impiega voxeljet VX1000 per coprire gamme applicative e carichi produttivi differenti; la combinazione amplia scelta di sabbie/leganti e gestione dei picchi.
Contesto di mercato
ExOne è il marchio dedicato al 3D printing su sabbia all’interno dell’ecosistema Desktop Metal; nel 2025 un tribunale ha approvato l’acquisizione di ExOne GmbH ed ExOne KK da parte di Anzu Partners, mentre il portafoglio prodotti e il supporto tecnico proseguono sul mercato.
