Nikon AM Synergy Inc. è la prima realtà in Nord America ad offrire la possibilità di realizzare componenti utilizzando la lega di alluminio Aheadd CP1 sviluppata da Constellium, in combinazione con il sistema di stampa 3D NXG XII 600. Questa soluzione è disponibile presso il centro tecnico Nikon AM Tech Center situato a Long Beach, in California.
Caratteristiche della lega Aheadd CP1
La lega Aheadd CP1 è stata progettata specificamente per i processi di produzione additiva basati sulla tecnologia Laser Powder Bed Fusion (L-PBF). Il materiale presenta una buona lavorabilità, una distribuzione delle tensioni residue contenuta e una resistenza alla corrosione che la rende adatta a impieghi in contesti tecnici ad alta affidabilità, come il settore aerospaziale e quello della difesa. Tra le altre proprietà rilevanti vi sono la stabilità termica e la robustezza meccanica, che permettono di creare componenti leggeri e strutturalmente complessi.
Il sistema di stampa NXG XII 600
Il sistema NXG XII 600 rappresenta uno dei più avanzati nel campo della produzione additiva in metallo. Dotato di dodici laser e di una camera di lavoro di grandi dimensioni, consente la realizzazione di componenti metallici di ampia scala in tempi contenuti. Il sistema è supportato da un flusso di gas ottimizzato, che contribuisce a mantenere elevati standard di qualità durante il processo di stampa, garantendo una gestione stabile del bagno di fusione e una rimozione efficiente dei residui di lavorazione. Questo consente di ottenere componenti con geometrie complesse senza deformazioni significative.
Un centro dedicato per testare nuove applicazioni
Con l’avvio delle attività presso il centro tecnico di Long Beach, Nikon AM Synergy offre alle imprese uno spazio attrezzato per sperimentare nuove soluzioni produttive nel campo della stampa 3D in metallo. La sinergia tra un materiale dalle prestazioni avanzate e un sistema di stampa ad alta capacità apre la possibilità di esplorare applicazioni in ambiti industriali che richiedono standard tecnici elevati.
Le aziende interessate a valutare l’impiego di questa tecnologia potranno utilizzare l’infrastruttura del centro per validare i propri progetti in condizioni operative, con l’obiettivo di trasferirli successivamente alla produzione su larga scala.
