ENCY 2.6: geometrie CAD/CAM più stabili per stampa 3D e produzione ibrida
Con la versione ENCY 2.6, ENCY Software prosegue l’evoluzione della propria piattaforma CAD/CAM/OLP introducendo 114 modifiche tra nuove funzioni, ottimizzazioni e correzioni. Il focus principale dell’aggiornamento è la generazione di geometrie più robuste e prevedibili, pensate per flussi di lavoro che combinano stampa 3D e lavorazioni CNC sulla stessa parte: dalla progettazione alla simulazione, fino al controllo del percorso utensile su pezzi additivi da rifinire in officina.
Un ecosistema ibrido su base ENCY X
ENCY 2.6 si innesta sulla piattaforma ENCY X, la base tecnologica comune a tutti i moduli dell’ecosistema ENCY. ENCY X integra nativamente il digital twin della macchina e funzioni “Machine-Aware” per calcolare il percorso utensile tenendo conto dei limiti cinematici reali, delle corse assi e delle possibili collisioni. In questo contesto, l’aggiornamento 2.6 punta a ridurre al minimo gli errori geometrici che possono compromettere la qualità delle superfici sia nelle lavorazioni sottrattive sia nella preparazione dei modelli per la stampa 3D o per processi di cladding 3–5D.
Helix completamente rivista per filettature, canali e strutture elicoidali
Uno dei cambiamenti più evidenti in ENCY 2.6 riguarda il comando Helix nel modulo Design. Lo strumento è stato riprogettato per gestire meglio geometrie elicoidali complesse, tipiche di filettature, canali di raffreddamento interni e condotti generati con logiche di ottimizzazione per la stampa 3D.
L’utente può ora definire una helix in due modalità:
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Basata su asse: direzione di rotazione e diametro si gestiscono direttamente nella finestra grafica, rendendo più semplice definire eliche con passo controllato e strutture avvitate.
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Basata su superficie: quando si seleziona una superficie, i parametri di diametro non necessari vengono nascosti e vengono messi in primo piano passo e angolo, utili per creare canali che seguono forme organiche.
È inoltre possibile impostare offset di inizio e fine lungo la superficie di riferimento, utile per creare condotti interni che iniziano e terminano in punti precisi, evitando fori indesiderati sulle superfici esterne.
Extrude e Sweep Along the Trajectory: superfici più affidabili “out of the box”
L’aggiornamento interviene anche su due operazioni chiave del modellatore: Extrude e Sweep Along the Trajectory.
Nel caso di estrusioni con elevati angoli di torsione, il sistema può generare superfici critiche, difficili da gestire in fase di mesh, slicing o preparazione CAM. ENCY 2.6 suddivide automaticamente le aree più problematiche in superfici più piccole e stabili.
Per quanto riguarda Sweep Along the Trajectory, il software sostituisce quando possibile superfici freeform complesse con superfici analitiche, rendendo i modelli più leggeri, più facili da rigenerare e più affidabili nella lavorazione multiasse e nella successiva stampa 3D.
Chiusura continua su spline 3D chiuse
Un’ulteriore ottimizzazione riguarda i profili spazzolati su spline 3D chiuse. ENCY 2.6 adatta automaticamente la torsione del profilo lungo la traiettoria affinché il punto di chiusura combaci senza fessure o disallineamenti. Questo è particolarmente utile per anelli, giranti, condotti chiusi e geometrie con superfici a sviluppo elicoidale.
Migliorie quotidiane nel CAM: Fasen, 5D Curve e setup più leggibili
Nel reparto CAM, ENCY 2.6 porta diverse migliorie funzionali:
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nuovo parametro Check Holder nelle operazioni di Fase per controllare la distanza del portautensile dalle superfici del pezzo;
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testi di aiuto più completi per operazioni di tornitura e per la strategia Swarf;
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pannello Setup riorganizzato in modo più chiaro e coerente;
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icone aggiornate e interfaccia più leggibile nelle operazioni 5D Curve.
Questi interventi rendono la configurazione del lavoro più rapida e riducono gli errori in officina.
Stabilità interna migliorata: simulazione, Feature-based Machining e script
Una parte consistente dell’aggiornamento riguarda la stabilità interna del software:
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miglioramenti al motore di simulazione nelle modalità voxel e solid,
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ottimizzazioni alle funzioni di Feature-based Machining,
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maggiore robustezza dei workflow basati su script,
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gestione più stabile delle licenze e dei progetti complessi.
L’obiettivo è ridurre collisioni simulate in modo improprio, blocchi e problemi di memoria durante la lavorazione di modelli articolati, tipici della produzione ibrida che unisce additive e CNC.
Un tassello aggiuntivo per la produzione additiva e ibrida
ENCY 2.6 si inserisce in una strategia più ampia che mira a offrire un flusso integrato “CAD-to-part”, in grado di gestire fresatura e tornitura multiasse, strategie mill-turn, tornitura svizzera, produzione additiva e ibrida e programmazione offline di robot industriali.
Per chi lavora componenti destinati alla stampa 3D con successiva finitura meccanica, le migliorie introdotte puntano a ridurre i problemi di qualità delle superfici, semplificare la preparazione dei percorsi e rendere più affidabile la simulazione.
