Shapeways introduce una nuova funzione di stampa su richiesta sulla piattaforma Thangs
Shapeways ha avviato una fase di accesso anticipato per una nuova funzionalità di stampa su richiesta (Print on Demand, PoD) integrata nella piattaforma Thangs, acquisita nel dicembre 2024. Questo strumento permette a un gruppo selezionato di designer di proporre al pubblico i propri oggetti fisici senza occuparsi direttamente della produzione, del magazzino o della spedizione.
Una funzione inizialmente riservata a pochi designer
La nuova modalità PoD è stata attivata in maniera controllata, coinvolgendo solo alcuni creatori di contenuti digitali. L’obiettivo di questa scelta è testare il sistema, migliorare i flussi operativi e affinare l’esperienza utente prima di consentirne l’utilizzo a tutta la comunità di progettisti. Grazie a questo approccio graduale, Shapeways punta a sviluppare un’integrazione solida tra la parte creativa e quella produttiva.
Attraverso l’interfaccia di Thangs, i designer coinvolti possono già mettere in vendita decine di prodotti senza doverli fabbricare in proprio. È Shapeways a gestire tutta la parte produttiva, basandosi su una rete industriale collaudata. La piattaforma Thangs, da parte sua, consente ai creatori di mantenere un rapporto diretto con il pubblico, valorizzando il loro lavoro e aumentando la visibilità dei modelli proposti.
Un passo importante per la strategia di rilancio
Secondo Marleen Vogelaar, CEO di Shapeways, l’introduzione di questa funzione rappresenta un momento significativo all’interno del percorso che l’azienda ha tracciato negli ultimi mesi. L’integrazione della stampa su richiesta su Thangs viene interpretata come la realizzazione di una visione costruita nel tempo, orientata a riportare Shapeways verso una posizione centrale nel panorama della produzione additiva.
L’acquisizione di Thangs, avvenuta dopo il fallimento di Shapeways e il salvataggio dei suoi asset da parte di un nuovo gruppo dirigente, rappresentava la seconda tappa di un processo più ampio. La fase attuale, con l’avvio dell’accesso alla stampa su richiesta, anticipa il lancio completo di una nuova versione degli Shapeways Shops, in programma per i prossimi mesi. L’intento è costruire un ambiente in cui gli utenti possano contare su strumenti aggiornati, maggiore visibilità e un sistema di evasione ordini più efficiente.
Verso una nuova economia del design 3D
L’iniziativa nasce anche dalla volontà di favorire la crescita di un’economia basata sul design digitale e sulla produzione distribuita. Combinando le competenze manifatturiere di Shapeways con la comunità creativa raccolta attorno a Thangs, l’azienda intende costruire una piattaforma adatta a chi desidera trasformare modelli virtuali in oggetti concreti, pronti per essere venduti.
Parallelamente, Shapeways sta collaborando con un gruppo selezionato di venditori, riuniti in un Consiglio degli Shop Owner, per raccogliere indicazioni utili al miglioramento della piattaforma. Tra le aree su cui si sta lavorando rientrano la protezione della proprietà intellettuale, l’ottimizzazione della visibilità dei prodotti e lo sviluppo di strumenti per la monetizzazione dei progetti.
Un nuovo stabilimento a Eindhoven per sostenere l’espansione
Il lancio della funzione PoD coincide con un altro sviluppo rilevante: la decisione di trasferire la sede operativa in un nuovo edificio a Eindhoven. La nuova struttura, un ex centro produttivo di Philips Electronics, offrirà spazi più ampi e risorse adeguate per ospitare nuovi macchinari e ampliare le tecnologie disponibili.
L’edificio verrà ristrutturato e dotato di pannelli solari, per ridurre il consumo energetico proveniente dalla rete elettrica. Il nuovo assetto produttivo dovrebbe consentire un’organizzazione più efficiente, una maggiore capacità operativa e una struttura più sostenibile nel tempo.
