La piattaforma norvegese Sloyd, specializzata nella modellazione 3D attraverso il web, ha introdotto la versione 2.0 del suo strumento digitale. L’aggiornamento introduce una serie di migliorie pensate per rendere più fluido e accessibile il processo di creazione di oggetti tridimensionali, con particolare attenzione alle esigenze di sviluppatori, progettisti, artisti digitali e appassionati di stampa 3D.
Modellazione parametrica accessibile direttamente da browser
Il principio di base su cui si fonda Sloyd è l’impiego della modellazione parametrica all’interno di un ambiente completamente online. Attraverso un’interfaccia semplice e interattiva, l’utente può generare modelli 3D direttamente dal browser, modificarli in tempo reale e successivamente esportarli in formato STL, pronto per essere utilizzato nella stampa 3D.
Questo approccio consente di evitare l’uso di software CAD tradizionali, che spesso richiedono una curva di apprendimento più lunga o installazioni complesse. Al centro della piattaforma vi è il concetto di generatori, ovvero modelli predefiniti ma completamente personalizzabili. Questi generatori permettono di adattare forme e geometrie tramite cursori, menu a tendina e opzioni configurabili, rendendo il processo di progettazione più rapido e accessibile anche a chi ha poca esperienza nel disegno tecnico tridimensionale.
Un’infrastruttura migliorata per prestazioni più rapide
Con la versione 2.0, Sloyd ha aggiornato il sistema di calcolo sul lato server, ottimizzando i tempi di risposta e migliorando la fluidità operativa. L’interazione con i modelli avviene in modo più reattivo e stabile, con benefici evidenti per chi lavora su modelli complessi o deve effettuare modifiche frequenti. L’obiettivo dichiarato è quello di offrire uno strumento che accompagni la creatività, senza ostacolarla con tempi di attesa o interfacce poco reattive.
Funzionalità pensate per la stampa 3D
Uno degli aspetti più significativi dell’aggiornamento riguarda l’introduzione dell’esportazione diretta in formato STL. Questo formato è comunemente utilizzato nei flussi di lavoro legati alla stampa 3D, ed è compatibile con la maggior parte dei software di slicing e con i principali dispositivi di stampa. La possibilità di generare STL senza passaggi intermedi amplia l’utilizzo di Sloyd anche in ambiti professionali, come la prototipazione rapida o la produzione di piccole serie.
Oltre all’esportazione diretta, sono stati introdotti nuovi generatori specifici per oggetti stampabili. Questi modelli tengono conto delle geometrie più adatte alla stampa additiva, con forme ottimizzate per la fabbricazione fisica senza supporti e con una migliore gestibilità nei processi di produzione.
Generazione automatica di modelli 3D a partire da immagini
Un’altra funzione introdotta è il modulo immagine-verso-3D, che consente di creare un modello tridimensionale partendo da una singola immagine. Questo strumento è pensato per chi necessita di trasformare rapidamente delle reference visive in volumi tridimensionali, ad esempio per mockup, visualizzazioni o concept da perfezionare successivamente.
Il sistema analizza l’immagine fornita e genera una geometria tridimensionale coerente, che può poi essere rifinita manualmente o combinata con altri elementi generati dalla piattaforma.
Controllo dei materiali attraverso l’intelligenza artificiale
A supporto della personalizzazione visiva dei modelli, Sloyd 2.0 include anche un sistema di gestione dei materiali basato su intelligenza artificiale. Le texture possono essere applicate in due modalità: tramite comandi testuali, che sfruttano algoritmi di comprensione semantica per associare texture coerenti con la descrizione fornita, oppure manualmente, selezionando direttamente i materiali da un catalogo.
Questa funzione permette una gestione più flessibile dell’aspetto estetico degli oggetti, utile sia per la visualizzazione in ambienti virtuali che per l’anteprima prima della stampa.
Accesso libero e illimitato ai modelli generati
Un cambiamento significativo introdotto con la versione 2.0 riguarda il modello economico della piattaforma. Il precedente sistema a crediti è stato eliminato, permettendo ora agli utenti di scaricare un numero illimitato di modelli senza vincoli. Questo rende Sloyd più adatta anche a utilizzi continuativi, come nel caso di studi di design, team di sviluppo prodotto o professionisti della stampa 3D che lavorano con flussi seriali.
