Tencent presenta Hunyuan3D: uno strumento avanzato per la generazione di asset 3D basato sull’intelligenza artificiale
Tencent, il colosso tecnologico cinese, ha lanciato Hunyuan3D 2.0, una piattaforma progettata per semplificare la creazione di asset 3D di alta qualità. Questo sistema si basa su due modelli principali: Hunyuan3D-DiT, dedicato alla generazione della geometria, e Hunyuan3D-Paint, specializzato nell’applicazione delle texture. Insieme, questi modelli permettono di produrre forme complesse e dettagli superficiali realistici. Secondo valutazioni interne, Hunyuan3D mostra una migliore corrispondenza tra gli input degli utenti e i risultati finali rispetto ad altre piattaforme concorrenti, con metriche come il Condition-Model Matching Distance (CMMD) e il Fréchet Inception Distance (FID) che indicano prestazioni superiori. A completare il pacchetto, Hunyuan3D-Studio offre un’interfaccia user-friendly con funzionalità come la conversione da schizzo a modello 3D e la generazione di mesh a bassa complessità, riducendo così i colli di bottiglia nei processi di animazione e modellazione.
Come funziona Hunyuan3D?
Il modello Hunyuan3D-DiT si concentra sulla creazione della geometria di base, riuscendo a catturare dettagli fini come le pieghe di un tessuto o i tratti del viso con una precisione che i precedenti sistemi spesso non raggiungevano. Una volta generata la geometria, entra in gioco Hunyuan3D-Paint, che applica texture realistiche sfruttando tecniche di diffusione e dati geometrici preesistenti. Questo approccio modulare non solo migliora la velocità di elaborazione, ma garantisce anche una maggiore flessibilità, come dimostrano i dati di performance forniti da Tencent. Hunyuan3D-Studio arricchisce ulteriormente l’esperienza utente con strumenti per la stilizzazione a basso numero di poligoni e il rigging di base, rendendo il sistema particolarmente utile per designer e sviluppatori che necessitano di cicli di iterazione rapidi.
Hunyuan3D e il mondo della stampa 3D
Una domanda che sorge spontanea è se Hunyuan3D 2.0 possa integrarsi nei flussi di lavoro legati alla stampa 3D. Piattaforme concorrenti come Meshy e Backflip hanno già dimostrato come la generazione automatizzata di geometrie e texture possa produrre file adatti alla stampa additiva. Sebbene Tencent non abbia esplicitamente menzionato applicazioni per la stampa 3D, la natura open-source del framework potrebbe favorire adattamenti per la prototipazione o la stampa multi-materiale. La capacità di generare sia mesh ad alta risoluzione che a bassa complessità rende Hunyuan3D uno strumento versatile, adatto sia a professionisti che a hobbisti che utilizzano stampanti 3D industriali o desktop.
L’innovazione AI nel settore della stampa 3D
Non solo Tencent sta rivoluzionando il campo della generazione 3D. Anche Nvidia, noto produttore di GPU, sta lavorando su tecnologie simili con Magic3D, un sistema di intelligenza artificiale che crea modelli 3D partendo da semplici prompt testuali. Magic3D genera prima una mesh a bassa risoluzione, che viene poi rifinita per raggiungere un livello di dettaglio superiore. Un esempio dimostrativo include la creazione di una rana freccia avvelenata blu su una ninfea, un processo che richiede circa 40 minuti. Nvidia presenta Magic3D come l’evoluzione di DreamFusion, un precedente modello sviluppato dai ricercatori di Google, con tempi di esecuzione dimezzati per alcune operazioni grazie all’ottimizzazione dei dati volumetrici per il rendering 3D.
Anche Bambu Lab, un produttore di stampanti 3D con sede a Shenzhen, ha abbracciato la tendenza del text-to-3D con PrintMon Maker, uno strumento che genera modelli 3D a partire da prompt testuali o immagini. Nonostante alcuni ritardi iniziali dovuti all’elevato traffico sulla piattaforma, Bambu Lab ha risolto i problemi di capacità dei server. PrintMon Maker si integra con Bambu Studio, consentendo l’importazione diretta dei file generati per la preparazione e la stampa. Il flusso di lavoro supporta canali di colore separati e funzionalità personalizzabili, come la scelta di basi o stili degli occhi, rendendolo accessibile a utenti con diversi livelli di esperienza.
Con strumenti come Hunyuan3D 2.0, Magic3D e PrintMon Maker, il settore della generazione di asset 3D sta vivendo una fase di rapida evoluzione, guidata dall’intelligenza artificiale. Queste tecnologie non solo accelerano i processi creativi, ma aprono nuove possibilità in ambiti come la stampa 3D, la prototipazione e oltre. Tencent, Nvidia e Bambu Lab stanno dimostrando come l’integrazione tra AI e modellazione 3D possa trasformare il modo in cui progettiamo e realizziamo oggetti digitali e fisici.