ValCUN, azienda belga specializzata nella produzione di apparecchiature per la stampa 3D con filo metallico, ha annunciato di aver avviato una nuova fase di crescita in vista del 2025, con assunzioni e un ampliamento delle sue strutture. Negli ultimi mesi, ValCUN ha incrementato il personale, integrando nuove figure nei settori dello sviluppo commerciale, della ricerca ingegneristica e della gestione amministrativa.

Nuovi spazi e tecnologie innovative

Con il supporto di queste nuove assunzioni, ValCUN si trasferirà all’inizio del 2025 in una sede più grande, situata sempre a Gand, in Belgio. L’azienda è nota per la stampante Minerva, basata sulla tecnologia esclusiva di deposizione di metallo fuso (MMD), che prevede la fusione del filo di alluminio direttamente nell’ugello di stampa prima dell’estrusione.

Dopo un primo round di finanziamento di 1,5 milioni di euro nel 2021, ValCUN ha venduto la sua prima Minerva al gruppo di ricerca belga Sirris circa un anno fa. L’azienda punta sull’accessibilità delle sue stampanti, progettandole per essere compatibili con qualsiasi comune presa elettrica e adattabili a passare attraverso porte standard, rendendo l’adozione più semplice per i clienti.

Approccio pratico e funzionalità mirate

Chi visiterà Formnext 2024 a Francoforte (dal 19 al 22 novembre) potrà scoprire più dettagli sulla tecnologia MMD di ValCUN presso lo stand D.09 nella Hall 12. In un comunicato stampa, il CEO di ValCUN, Jonas Galle, ha dichiarato: “Siamo entusiasti di accogliere nuovi colleghi che portano competenze fondamentali per affrontare questa nuova fase di sviluppo aziendale e sostenere la nostra crescita continua. Inoltre, l’ampliamento della sede ci fornirà la piattaforma giusta per il futuro.”

Un modello di business focalizzato sull’usabilità

La strategia di ValCUN è emblematica per comprendere le sfide che le aziende di manifattura additiva devono affrontare per avere successo in un mercato in evoluzione. Elementi come la portabilità della stampante, per esempio, possono sembrare secondari, ma si rivelano cruciali per aziende che necessitano di flessibilità logistica. Un ingegnere del Naval Surface Warfare Center ha osservato che il design pratico delle apparecchiature, come quello di ValCUN, semplifica enormemente l’adozione di nuove tecnologie.

ValCUN ha scelto di focalizzarsi sull’uso di filo di alluminio standard proprio per facilitare l’adozione sicura della stampa 3D nel settore dei metalli, puntando sul materiale più utilizzato per la produzione di componenti metallici. La tecnologia MMD di ValCUN riduce, inoltre, il bisogno di post-lavorazione, poiché i pezzi stampati possono essere rimossi dal substrato con un semplice scatto.

Specializzazione come chiave del successo

Le aziende di produzione additiva dimostrano spesso di ottenere i migliori risultati concentrandosi su un numero limitato di obiettivi specifici, puntando a farli al meglio. Questo approccio, mirato e graduale, potrebbe rivelarsi più efficace rispetto a tentativi più generici, assicurando così una base solida per conquistare nuove quote di mercato.

Di Fantasy

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