Velo3D punta sulla difesa per rilanciare i conti
Velo3D, specializzata nella stampa metallica tridimensionale, ha archiviato il primo trimestre del 2025 con un fatturato di 9,3 milioni di dollari, un valore leggermente inferiore ai 9,8 milioni dello stesso periodo dell’anno precedente. Il dato più incoraggiante riguarda il margine lordo, salito al 7,5 percento rispetto al -28,8 percento del 2024, grazie a un mix di interventi sui costi e a un affinamento del modello di business.
Nonostante la perdita netta di 25,4 milioni di dollari – in miglioramento rispetto ai 28,3 milioni di un anno fa – il dato rettificato (non-GAAP) scende a 8,9 milioni, elemento che suggerisce un avvio di stabilizzazione operativa. Il CEO Arun Jeldi ha spiegato che le nuove strategie commerciali stanno ottenendo risultati concreti, soprattutto nel settore della difesa e dell’aerospazio, dove il rafforzamento delle filiere nazionali rappresenta una priorità.
Rapid Production Services: il nuovo cuore dell’offerta
Per accelerare il passaggio dal progetto al componente finito, Velo3D sta rilanciando il servizio Rapid Production Services (RPS). Questa soluzione riduce i tempi di consegna e limita i rischi legati a processi tradizionali. A testimonianza dell’interesse verso RPS, metà della domanda nel primo trimestre ha avuto origine dal comparto difesa, mentre il portafoglio ordini relativo a questo servizio è triplicato rispetto alla fine del 2024.
Accordi pluriennali con Momentus e Amaero
Negli ultimi mesi Velo3D ha siglato un contratto quinquennale del valore di 15 milioni di dollari con Momentus e un accordo esclusivo di fornitura della stessa durata con Amaero. Entrambe le partnership confermano la crescente attrattiva di RPS per progetti di rilievo nei settori della difesa, dell’aerospazio e delle tecnologie avanzate.
Rafforzamento del team e nuovi ingressi in consiglio
Nel segno della specializzazione verso il mercato governativo, la società ha inserito in organico Brice Cooper, ex Green Beret dell’esercito USA, con il ruolo di Vice President of Defense and Government Relations. Sul fronte istituzionale, fanno il loro ingresso nel Board of Directors l’Ammiraglio Jason Lloyd e l’esecutivo Kenneth Thieneman, mosse che evidenziano l’intenzione di incrementare la presenza in ambito militare e governativo.
Vendite sistemi e focus su clienti strategici
La vendita di stampanti rimane il pilastro del fatturato, ma il contributo di RPS assumerà maggiore peso dalla seconda metà dell’anno. Nel primo trimestre i volumi di macchine vendute hanno registrato un calo contenuto, spiegato dalla scelta di concentrare gli sforzi commerciali su clienti con progetti ad alto valore aggiunto. Tra gli ordini registrati, spicca il quarto acquisto della piattaforma Sapphire XC da parte di Mears Machine Corporation, a conferma della domanda nel comparto aerospaziale e industriale.
Riduzione dei costi e rafforzamento della posizione finanziaria
I costi operativi sono scesi a 12,6 milioni di dollari nel trimestre rispetto ai 18,6 milioni del 2024, con gli oneri rettificati in calo a 8,8 milioni. La liquidità disponibile è salita a 3,9 milioni, migliorando il margine di manovra finanziario rispetto all’1,2 milioni di fine 2024.
Obiettivi per il 2025 e prospettive di redditività
Velo3D si attende di chiudere l’anno con un fatturato compreso tra 50 e 60 milioni di dollari e punta a superare il 30 percento di margine lordo entro fine esercizio, spinta dall’efficientamento delle operazioni e dalla crescita di RPS. Le spese in conto capitale sono stimate tra 15 e 20 milioni, mentre i costi operativi rettificati verranno mantenuti tra 40 e 50 milioni. L’azienda ambisce a raggiungere l’EBITDA positivo nella prima metà del 2026.
