Giapponese arrestato per aver stampato armi in 3D
La stampa 3D rivoluzionerà il modo di creare oggetti, ma anche armi. In Giappone un ventisettenne di nome Yoshitomo Imura è stato arrestato con l’accusa di fabbricazione e possesso illegale di armi stampate in 3D. Tutto sarebbe cominciato attraverso il download di un modello 3D, scaricato da un sito straniero. Dopo il download, il giovane Imura sarebbe passato alla stampa vera e propria.
Le forze dell’ordine sono arrivate a lui guardando un video che lo stesso ragazzo aveva caricato su YouTube. Il giapponese si è subito difeso affermando di non esser a conoscenza delle leggi locali, che vietano la stampa 3D di armi. Il progetto scaricato da Imura si chiama Liberator. È abbastanza conosciuto in rete, visto che ad oggi ha registrato oltre 100.000 download.
Alessandro Moretti da techgenius.it