Gli studenti usano la stampa 3D per sviluppare un elegante prototipo di deambulatore per anziani, il Lio
La tecnologia medica è progredita nell’ultimo mezzo secolo, una delle conseguenze inevitabili è che le persone vivono più a lungo. Con questo in mente, la nuova ricerca tecnologica farebbe bene a tenere a mente gli anziani, come un mercato demografico in crescita e con le proprie esigenze specifiche. Un gruppo di studenti dell’ArcCenter College of Design di Los Angeles è attento a questo mercato , e ha usato la stampa 3D e altre tecniche per realizzare un prototipo per una versione più comoda ed elegante del walker, il deambulatore, l’aiuto a cui molti anziani si affidano per muoversi.
Questo innovativo ausilio per la deambulazione è noto come Lio ed è stato sviluppato dagli studenti Margaux Reynolds, Jikke van Giffen, Skyler Coppenrath e Alberto Esses. Lo stratega del design Reynolds si riferisce ai camminatori e ad altri prodotti per il mercato degli anziani usando la frase “frutta a bassa attaccatura”, poiché ci sono così tante opportunità per migliorare le cose per questa fascia demografica relativamente trascurata. Il team ha condotto un’ampia ricerca etnografica come parte del loro progetto, visitando i centri di riabilitazione fisica, provando diversi camminatori e consultandosi con terapisti, operatori sanitari e utenti di deambulatori.
Il team ha identificato una serie di problemi con gli attuali camminatori, in termini di funzionalità, prestazioni, portabilità ed estetica, e si sono proposti di risolverli nel miglior modo possibile. I deambulatori possono spesso essere ingombranti e poco pratici da usare e portare in giro , con possibilità limitate di frenata o altre forme di controllo che non aumentano sufficientemente la mobilità potenziale e aggiungono anche un elemento di possibile pericolo per il loro uso. Sono anche scomodi da usare e per lo più privi di attrattiva visiva.
Il prototipo Lio affronta questi problemi in primo luogo con un nuovo design che consente una doppia piegatura, quindi il walker è molto più portatile, con un quarto della sua dimensione completamente estesa. Hanno sostituito il freno a impugnatura standard in stile bicicletta con un pulsante elettrico così le ruote sono molto più facili da fermare e il deambulatore è molto più sicuro e facile da controllare.
Nel tentativo di aumentare ulteriormente l’indipendenza degli utenti, i progettisti hanno reso le ruote più grandi di quelle che si trovano nella maggior parte dei camminatori e hanno reso le ruote anteriori più grandi di quelle posteriori. Hanno scoperto che l’uso di ruote più grandi nel complesso significava che era più facile attraversare superfici ruvide e andare su e giù per i marciapiedi, migliorando il loro potenziale di utilizzo all’aperto.
In molti camminatori, può anche esserci un grave disagio causato dal modo in cui è costruito il sistema di ruote. Questo può portare a incidente quando si utilizza il deambulatore, in particolare su superfici più ruvide. Questo movimento si traduce in vibrazioni eccessive nelle mani, che sono particolarmente difficili da affrontare per le persone che soffrono di artrite. La tecnologia di stampa 3D è stata utile per risolvere questo problema. Il team ha messo insieme un sistema di sospensione per le ruote, stampato in 3D da un materiale flessibile in silicone flessibile, contrassegnato da ritagli per assorbire il più possibile lo shock.
Alla fine, il team ha cercato di rendere il walker un po ‘più elegante. Le considerazioni estetiche sono quasi inesistenti con la maggior parte degli ausili per la deambulazione, il che è un problema reale per molti utenti che desiderano incorporare il dispositivo in una vita normale e non vogliono sentirsi definiti dalla propria disabilità. Nella loro ricerca, il team ha scoperto che molti utenti decoravano i loro escursionisti con adesivi e altri oggetti, poiché il loro aspetto fisico era un modo per affrontare ciò che Reynolds definisce “uno stigma superficiale”. Gli utenti spesso si vedono in modo diverso, si sentono menomati, non sono cool, non sono desiderabili. Il modo in cui si vedono viene cambiato attraverso l’uso del deambulatore. ”
Il design del walker è stato realizzato il più modulare possibile, in modo che gli utenti avessero più scelta in termini di diverse parti che costituivano il loro ausilio per la deambulazione. I progettisti volevano migliorare le opzioni di personalizzazione e personalizzazione il più possibile, e prevedono una versione finale del walker che avrà una gamma di colori e stili per ogni parte, disponibile online o nei negozi. Con il successo di questo prototipo, il team sta ora pianificando modi per trasformarlo in un prodotto commercialmente valido.