BASF Venture Capital GmbH sta investendo nella Prismlab di Shanghai, un fornitore leader di processi di stampa 3D e stampanti 3D in Cina. Prismlab ha sviluppato un processo di stampa brevettato caratterizzato da un’elevatissima velocità di stampa, un alto livello di precisione e costi di stampa inferiori. L’investimento in venture capital di BASF consentirà a Prismlab di accelerare ulteriormente lo sviluppo e l’innovazione dei suoi prodotti, rafforzando nel contempo la sua portata sul mercato globale.
Nel 2013 Prismlab ha sviluppato con successo la tecnologia di stampa 3D sub-pixel Micro Scanning (SMS). Successivamente, ha sviluppato un processo di stampa 3D brevettato, “Pixel Resolution Enhanced Technology”, basato sulla stereolitografia (SLA). La tecnologia funziona in modo simile alle stampanti 3D SLA esistenti utilizzando una sorgente luminosa proiettata per polimerizzare la resina liquida. Da allora, hanno sviluppato una varietà di stampanti 3D in grado di stampare fino a 2.712 centimetri cubici all’ora con una risoluzione incredibilmente alta di 33 micron. A scopo di confronto, la stampante 3D basata su filamenti standard presenta problemi con una risoluzione inferiore a 100 micron.
E mentre Prismlab non è l’unica azienda a sviluppare i propri sistemi SLA, è riuscita a separarsi dal gruppo dopo aver vinto un iF Design Award tedesco 2016 per la stampante 3D RP400. Le stampanti 3D di Prismlab sono in grado di produrre oggetti di grandi dimensioni utilizzando il loro processo di stampa ultraveloce pur mantenendo la stessa alta risoluzione che ci aspettiamo dalle stampanti 3D SLA. Il team di Prismlab suggerisce di poter produrre parti stampate in 3D fino a 10 volte più velocemente rispetto alle stampanti 3D a prezzi simili con l’aiuto della loro tecnologia brevettata.
“La tecnologia di Prismlab aumenta la risoluzione di stampa senza compromettere la velocità di stampa”, secondo il comunicato stampa. “Al fine di aumentare la quantità di energia introdotta in un pixel, la tecnologia di Prismlab divide ciascun pixel della resina in diverse piccole sezioni, che possono essere curate singolarmente mediante esposizione alla luce LCD, il che rende l’input di energia in ciascun pixel significativamente più alto rispetto a processi che espongono ogni pixel alla luce una volta, consentendo la stampa di componenti comparativamente ampi e stabili o di numerose parti nello stesso passo di produzione, con l’uso della luce LCD riduce anche i costi di processo. ”
Detto questo, l’attenzione con le loro attrezzature per la stampa 3D e le offerte di forniture ruotano attorno a diverse linee guida come la creazione di gioielli, calzature, istruzione e altri mercati industriali basati sulla precisione. La tecnologia Prismlab può anche essere utilizzata in varie applicazioni chiave del settore sanitario, tra cui parentesi invisibili e modelli anatomici per scopi medici e di istruzione e formazione.
“Questo è il nostro primo investimento diretto in un’azienda cinese”, ha dichiarato Markus Solibieda, Managing Director di BASF Venture Capital GmbH. “La tecnologia all’avanguardia di Prismlab consente la stampa 3D per la prima volta di componenti grandi e stabili, come apparecchi medici e modelli anatomici. Questo investimento supporta la strategia di BASF di promuovere attivamente le nostre tecnologie e ampliare la nostra offerta di prodotti nel settore della stampa 3D “.
“La Cina sta passando da un’economia trainata dalla produzione all’economia basata sull’innovazione. Questo investimento in Prismlab riflette il nostro impegno ad espandere ulteriormente le nostre capacità di innovazione in Cina, e BASF Venture Capital svolge un ruolo importante nell’aiutarci a identificare potenziali partner che ci conducono al successo “, ha affermato il Dr. Zheng Daqing, Senior Vice President, Business and Sviluppo del mercato Grande Cina.
“La tecnologia di stampa 3D deve continuare ad evolversi prima di cambiare il mondo. In Prismlab puntiamo a guidare e accelerare tale cambiamento fornendo soluzioni attraverso la personalizzazione specializzata. L’investimento ci consente di rimanere focalizzati sul laser sulla nostra capacità di ricerca e sviluppo, un fattore chiave per raggiungere questo obiettivo “, ha affermato Hou Feng, fondatore e presidente di Prismlab.