La nuova frontiera della chirurgia plastica: l’orecchio bionico stampato in 3D
Architettura, moda, industria automobilistica, cucina e anche chirurgia, la stampa in 3D promette di invadere e cambiare il mondo che ci circonda. Un passo rilevante nell’ambito della tecnologia medicale sembra essere quello annunciato da Tsuyoshi Takado, professore all’Università di medicina di Tokyo che ha presentato un orecchio artificiale realizzato con una stampante 3D in polilattato – un polimero dell’acido lattico. Takato e il suo team stanno lavorando a una “bio-stampante 3D” di nuova generazione che realizzi organi sostitutivi con sottolissimi strati di materiale biologico combinando cellule staminali, proteine e una sostanza sintetica simile al collagene che inneschino lo sviluppo del nuovo organo. –
da rainews24.it