Italdron rivoluziona la produzione di droni utilizzando la stampa 3D in Nylon Carbonio e WASP
Il massimo valore in termini di business e conoscenza si forma al crocevia di tecnologie rivoluzionarie
Tra le nuove generazioni di prodotti, i droni sono probabilmente quelli che meglio incarnano il concetto di innovazione. Non solo per le loro caratteristiche tecniche, ma anche per le tecnologie all’avanguardia utilizzate per svilupparle e costruirle. Come processo di produzione, la stampa 3D viene sempre più utilizzata nel ciclo di produzione dei droni, principalmente per la prototipazione. Italdron , una società italiana specializzata nella progettazione e produzione di droni commerciali innovativi, utilizza la stampa 3D dal 2014 e ha ulteriormente alzato il livello collaborando con WASPper la produzione dei suoi ultimi modelli futuristici. Quest’ultimo caso di applicazione dimostra chiaramente come la giusta tecnologia AM sia ora sufficientemente matura per garantire componenti finali affidabili e, allo stesso tempo, ridurre significativamente i tempi e i costi di sviluppo.
Italdron è stata fondata da tre giovani imprenditori con l’obiettivo di sviluppare un mercato dei servizi utilizzando i droni. Nata da un’idea innovativa, la compagnia è cresciuta fino a diventare il produttore con il maggior numero di velivoli a pilotaggio remoto (APR) autorizzati al volo da ENAC (Autorità nazionale italiana per l’aviazione civile), nonché il primo produttore italiano di droni professionali ad essere concesso in licenza per “voli di post-produzione”.
WASP, da parte sua, è un’azienda leader nel settore della stampa 3D fondata da Massimo Moretti nel 2012. La società è nota a livello globale per le sue stampanti 3D Delta WASP altamente versatili , che possono essere facilmente adattate a tutte le esigenze di produzione, dalle piccole alle di grandi dimensioni e una linea di prodotti interamente dedicata al framework Industry 4.0. L’obiettivo dichiarato dell’azienda è quello di fornire reali benefici all’umanità attraverso l’innovazione tecnologica e la ricerca.
Può volare?
Per le sue esigenze di sviluppo e produzione di droni, Italdron ha deciso di rivolgersi ai sistemi di stampa 3D di WASP , integrandoli nel processo di produzione. Il rapporto tra WASP e Italdron è in corso da anni, prima con la prototipazione rapida e poi gradualmente verso la produzione dei componenti finali.
“Utilizziamo stampanti WASP per diversi settori: dalla produzione di utensili meccanici, come ganci per carrelli elevatori, alla creazione di particolari stampi utilizzati per produrre il corpo del drone”, ha spiegato Marco Solfrini , ingegnere progettista di Italdron. “Lavoriamo spesso su veicoli personalizzati. Nella maggior parte dei casi, infatti, il drone di base rimane lo stesso, ma deve essere personalizzato per soddisfare le esigenze specifiche del cliente. Le stampanti 3D WASP sono fondamentali per noi, data la loro precisione e la notevole altezza di stampa che possono raggiungere. “
Attualmente Italdron ha tre stampanti WASP , due Delta WASP 2040 e una Delta WASP 2040 Industrial 4.0 di ultima generazione ottimizzata per la stampa di materiali tecnici. Le stampanti della linea Industrial 4.0 possono essere collegate in rete e quindi gestite direttamente da qualsiasi telefono cellulare, tablet o laptop.
Un innovativo sistema a camera controllato fino a 80 ° C, con raffreddamento meccanico “Hot and Cold Technology”, consente una stampa ottimale di polimeri e compositi avanzati. Una fotocamera all’interno della stampante viene utilizzata per monitorare l’avanzamento della stampa in remoto. Grazie a queste innovazioni, le stampanti possono lavorare 24 ore al giorno, producendo entrambi i prototipi per testare e pilotare componenti di droni, consentendo al team Italdron di essere in grado di valutare le loro funzionalità e rilevare eventuali problemi meccanici. In questo modo, il team può avere un feedback tangibile sul progetto in tempi estremamente brevi. Le stampanti Delta WASP sono in grado di stampare 24 ore al giorno grazie alla loro meccanica molto robusta, rendendole praticamente indistruttibili.
Vantaggi dell’integrazione AM
” La tecnologia di stampa 3D WASP ci ha permesso di accelerare il processo di produzione e ridurre i costi”, continua Solfrini. “Inoltre, ci hanno supportato in ogni modo. Quando passi a WASP , puoi contare su un efficiente servizio di assistenza clienti. Ti aiutano in ogni fase, puoi scambiare idee e sviluppare nuove soluzioni. Questa relazione ha notevolmente facilitato l’introduzione di questa tecnologia nel nostro ciclo di produzione in modo stabile. “
Attualmente, tutti i tappi – che formano lo scafo del drone – sono stampati in 3D utilizzando filamenti di nylon e installati sui modelli finali. La scelta di utilizzare il nylon di carbonio come materiale principale per le parti è legata al suo eccellente rapporto di flessibilità e resistenza, anche alle alte temperature. Quest’ultimo, in particolare, è fondamentale per garantire che ogni drone Italdron possa operare in modo efficiente all’aria aperta, dove è soggetto alle più diverse condizioni climatiche.
Solfrini ha anche sottolineato come le attuali tecnologie AM possano fornire un reale valore aggiunto alla produzione industriale e sono destinate a trovare sempre più spazio in quest’area: “La stampa 3D rappresenta uno degli strumenti di produzione chiave del futuro a livello industriale”, ha dice. “È destinato a svolgere un ruolo più dominante nei processi di produzione integrandosi perfettamente con tecnologie come il CNC e altre macchine utensili. Nel nostro caso, è un passo fondamentale: i nostri droni, infatti, sono assemblati combinando pezzi realizzati in carbonio, alluminio e nylon carbonio stampato in 3D. Questo ci consente di ridurre significativamente il peso del veicolo, senza sacrificare l’efficienza e la robustezza. “
La collaborazione tra Italdron e WASP non è solo un perfetto esempio di innovazione del “Made in Italy”, ma una forte dimostrazione di come le soluzioni AM offerte dall’azienda di Massa Lombarda siano ora veri e propri fattori abilitanti tecnologici, che possono aiutare ad affrontare problemi critici e migliorare processo di produzione tradizionale.