La stampa 3D ad alta precisione consente microstrutture biocompatibili

Lo specialista della stampa 3D Nanoscribe presenta IP-Visio, un nuovo materiale di stampa per applicazioni di scienze biologiche. Il materiale non è citotossico, estremamente poco fluorescente e progettato per la produzione di microstrutture biocompatibili. Con IP-Visio, le stampanti 3D Nanoscribes sono in grado di produrre microstrutture complesse e in filigrana richieste per colture cellulari tridimensionali e ingegneria dei tessuti. Il prodotto sarà presentato a San Francisco in occasione delle principali conferenze SPIE BiOS e Photonics West in ottica biomedica e fotonica .

I sistemi di coltura cellulare 2D sono stati uno standard per molte applicazioni per decenni, dalla ricerca sulle cellule staminali e lo screening dei farmaci alla medicina rigenerativa. Tuttavia, le cellule interagiscono con le cellule vicine, la matrice extracellulare e le molecole circostanti in 3D. La microfabbricazione 3D di Nanoscribe è già stata in grado di dimostrare in molti modi quanto questa tecnologia sia adatta a produrre microstrutture tridimensionali di alta precisione, come quelle richieste per le strutture cellulari tridimensionali. La società sta ora fissando un altro traguardo e presenta IP-Visio, un nuovo materiale di stampa per microstrutture 3D biocompatibili.

Biocompatibilità e bassa autofluorescenza
Il materiale non è citotossico secondo ISO 10993-5. Ciò rende IP-Visio adatto a scaffold 3D compatibili con le celle. Questo materiale può essere utilizzato per produrre microstrutture ad alta precisione per imitare ambienti cellulari realistici e ad alta precisione. Un esempio di applicazione sono le strutture di strutture pluricellulari, che servono come materiale di supporto tridimensionale per la semina e l’esame delle cellule.

Inoltre, IP-Visio mostra una fluorescenza automatica molto bassa. Questa proprietà consente una visione chiara attraverso le strutture stampate. Gli scienziati possono analizzare proteine ​​e processi cellulari utilizzando i metodi di microscopia a fluorescenza senza influire sulla struttura cellulare stampata.

La microfabbricazione 3D apre nuove applicazioni per le scienze della vita
La tecnologia di stampa 3D di Nanoscribe offre numerose opzioni per la creazione di microambienti 3D che ricordano le condizioni di vita naturali delle cellule conosciute nel corpo umano. La tecnologia consente la produzione diretta di microstrutture 3D complesse con un’eccellente precisione della forma, il che porta a un lavoro pionieristico in strutture di celle 3D. I risultati della ricerca sono stati pubblicati, ad esempio, sull’ingegneria del tessuto retinico, sulla ricerca sul cancro e sul primo modello di barriera emato-encefalica stampato in 3D per lo screening dei farmaci.

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