Andaltec lancia il progetto di ricerca e sviluppo “Re-composito”
Andaltec ha lanciato il progetto di ricerca e sviluppo “Re-composito”, incentrato sul potenziamento del riciclaggio e della rivalorizzazione di materiali plastici avanzati basati su resine epossidiche e fibre ad alte prestazioni provenienti dal settore dei trasporti.
Questa iniziativa mira a sviluppare un nuovo processo per ottenere tassi di riciclaggio più elevati, nonché la rivalorizzazione di materiali polimerici avanzati a base di resine epossidiche e di quelli rinforzati con fibra di carbonio o di vetro.
Questi prodotti sono impiegati in maniera massiccia da settori industriali come aziende automobilistiche o aeronautiche dove questi materiali vengono sempre più utilizzati per la fabbricazione di diversi tipi di parti.
Questa iniziativa è finanziata dal programma di ricerca e sviluppo diretto a soggetti privati del dipartimento di Economia, Commercio e Università del governo andaluso.
Antonio Calahorro, responsabile di questo progetto per Andaltec, afferma che i materiali coinvolti qui presentano grandi vantaggi rispetto ad altre alternative, in quanto offrono eccellenti proprietà meccaniche, elevata resistenza termica e chimica e sono anche molto leggeri. Tuttavia, presentano anche una serie di limiti per essere riciclati in modo efficiente. Pertanto, è fondamentale migliorare questo processo al fine di realizzare una migliore gestione dei rifiuti.
Il raggiungimento di una migliore efficienza durante questo processo di riciclaggio comporta numerosi vantaggi. Da un lato, consente un processo di produzione più sostenibile e rispettoso dell’ambiente, basato sui valori dell’economia circolare.
Calahorro aggiunge: “Questo progetto contribuirà a dare un valore maggiore a questi materiali polimerici rinforzati, che godono di alcune proprietà tecniche simili o addirittura migliori di quelle dei materiali metallici. Grazie al miglioramento del riciclaggio e del riutilizzo derivato da questo progetto, possiamo soddisfare la domanda sempre crescente di composti sostenibili da parte di cittadini e aziende. “
Il ricercatore Andaltec afferma inoltre che questo tipo di iniziative aiuta a evidenziare che la plastica è il materiale del futuro grazie alla sua versatilità, basso costo, eccellenti proprietà tecniche e alle sue vaste possibilità di riciclaggio e riutilizzo.
La scadenza per l’esecuzione è di 24 mesi, il che significa che i lavori di ricerca saranno effettuati fino alla fine del 2021.