APERTURA DELLA REGISTRAZIONE PER IL WORKSHOP “ADDITIVE MANUFACTURING IN SPACE” DELL’ISS NATIONAL LAB

Ospitato dai manager dell’ISS National Lab, il Center for the Advancement of Science in Space (CASIS), il workshop discuterà di come gli sviluppi nella stampa 3D stanno creando nuove opportunità sia sulla Terra che nello spazio. Il seminario cercherà inoltre di identificare le attuali sfide e soluzioni per l’innovazione degli additivi su scala industriale in un ambiente di microgravità persistente.

Durante l’evento, i partecipanti saranno trattati con le presentazioni di una serie di esperti del settore, tra cui il direttore generale del settore della stampa 3D Michael Petch, prima che la discussione venga aperta a un pubblico più ampio all’interno di gruppi più piccoli.

Previsto per il 28 luglio 2020, l’evento di mezza giornata solo online sarà in diretta dalle 12.30 alle 16.30 (fuso orario orientale) (Stati Uniti). Il seminario prevede presentazioni e sessioni di approfondimento condotte da esperti della stampa 3D, del governo degli Stati Uniti e del mondo accademico, nonché esperti della NASA in materia. I partecipanti si impegneranno quindi in esercizi di condivisione delle conoscenze, con l’obiettivo di identificare i percorsi di produzione additiva più promettenti per l’utilizzo della microgravità per far avanzare la ricerca e lo sviluppo della produzione nello spazio.

Durante tutto il seminario, i partecipanti avranno l’opportunità di staccarsi e discutere una serie di argomenti rilevanti del settore in modo più dettagliato. In linea di massima, le seguenti domande verranno discusse durante l’evento:

Materiali e processi specifici per microgravità: quali tipi di materiali di produzione additivi attuali o nuovi e studi spaziali possono far progredire la produzione di additivi sia spaziali che terrestri? Come si può sfruttare l’ambiente di microgravità per ottenere nuovi materiali, microstrutture e proprietà dei materiali?
Utilizzo delle risorse in situ (ISRU): quali sono le principali sfide e soluzioni per applicare la produzione additiva all’ISRU nello spazio e negli ambienti terrestri remoti?
Produzione nello spazio: come si può realizzare il ridimensionamento delle attuali attività di produzione additiva a bordo della ISS e quali sono le attuali limitazioni e lacune nella comprensione?
La questione fondamentale di come la microgravità o l’ambiente spaziale estremo possa migliorare intrinsecamente e in modo univoco la produzione additiva sarà discussa in tutte le sessioni di approfondimento.
Qual è il programma dell’evento?

L’apertura del workshop è prevista con una panoramica delle tendenze attuali sia nel settore della stampa 3D che nella ricerca accademica. Ciò includerà le sfide e le opportunità di produzione additiva all’interno di applicazioni aerospaziali come lo sviluppo di standard di settore e la ricerca di investimenti. I partecipanti riceveranno quindi briefing tecnici dai leader del settore che evidenziano le sfide e la direzione di sviluppo necessarie per far avanzare hardware e materiali per applicazioni spaziali.

Mentre il pomeriggio avanza, la discussione si allargherà per esaminare lo “stato attuale”, i recenti sviluppi e le esigenze future della produzione additiva. A questo punto, i partecipanti inizieranno a staccarsi al fine di discutere le soluzioni alle sfide discusse, con l’aiuto di settore e leader accademici da Nasa , Xerox , Virginia Tech University , e Penn State University , tra gli altri. Una volta che ciascuno degli argomenti chiave è stato discusso in modo approfondito, i partecipanti verranno raggruppati e i risultati riassunti.

Verso l’inizio dell’evento, esperti di varie organizzazioni presenteranno le loro idee sul futuro della produzione additiva in una vasta gamma di applicazioni aerospaziali. Tra i relatori di spicco ci sono:

Michael Petch, caporedattore del settore della stampa 3D.

Brandon Ribic, Technology Director presso America Makes : Rebic è Technology Director of America Makes, l’acceleratore nazionale per la stampa 3D e uno degli otto Manufacturing Innovation Institutes (MII) gestiti dal Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti (DoD). Prima di entrare in America Makes, Rebic ha lavorato per la Rolls-Royce Corporation , dove ha innovato la prima riparazione in assoluto CMSX-4 AM per l’azienda.

Justin Kugler, Vicepresidente di Programmi e concetti avanzati di Made In Space (MIS) : In qualità di Vicepresidente di MIS, Kugler è responsabile della guida di nuove iniziative di sviluppo commerciale per l’azienda in diversi settori, tra cui prodotti abilitati per lo spazio, produzione di esplorazione e produzione robot in orbita. Da quando ha iniziato la sua attività nel MIS nel 2016, è stato una figura strumentale nel settore aerospaziale e ha plasmato la politica e l’interesse pubblico-privato sull’utilizzo commerciale nell’ISS.

Ryan Reeves, direttore del programma presso il Centro materiali avanzati per l’avanzamento della scienza nello spazio : il dott. Reeves è uno scienziato dei materiali nella divisione Scienza e tecnologia presso il laboratorio nazionale statunitense della Stazione spaziale internazionale (ISS). In questo ruolo, sostiene i progetti di ricerca in scienze fisiche condotti sulla ISS, con particolare attenzione alla scienza dei materiali e la passione per dimostrare l’utilità della ISS come piattaforma di ricerca eccezionale.

Come posso candidarmi e quando è la scadenza per la registrazione?

Non vi è alcun ostacolo tecnico all’ingresso e tutti coloro che sono interessati a partecipare all’Additive Manufacturing in Space Workshop sono invitati a presentare domanda ora . La scadenza per le domande si sta avvicinando rapidamente e i candidati devono registrarsi entro il 27 luglio 2020 per non perdere.

Non vediamo l’ora di vedervi al workshop Additive Manufacturing in Space il 28 luglio 2020.

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