L’Oréal USA & Organovo Team umano stampato 3D tessuto cutaneo Research
Tutti probabilmente sanno ormai che Organovo (NYSE: ONVO) è al’avanguardia nella stampa 3D dei tessuti degli organi. Hanno già generato un tessuto epatico umano attraverso il loro marchio exVive3D, e hanno in programma di stampare un tessuto renale nel 2016.
Ma l’organo del corpo umano più grande è la pelle , il derma , l’epidermide . Organovo si sta muovendo nel bioprinting della pelle in quanto vi sono numerose applicazioni in cui la pelle stampata in 3D potrebbe avere un ruolo importante
Oggi Organovo ha annunciato un accordo di collaborazione di ricerca con una delle più grandi società di bellezza del mondo, la L’Oréal USA Prodotti, Inc. Come parte di questo accordo, entrambe le imprese contribuiranno con la loro tecnologia e con il loro significativo Know How . Organovo fornirà Il Novogen Bioprinter e L’Oréal, la loro conoscenza delle cellule della pelle.
La partnership sarà suddiviso in tre fasi principali, di cui L’Oréal avrà il potere di continuare o terminare la collaborazione al completamento di ogni fase, a seconda o meno di determinati obiettivi ottenuti. Queste fasi comprendono “lo sviluppo,” “la validazione,” e l ” l’offerta commerciale”.
Per le prime due fasi, L’Oréal USA fornirà i finanziamenti per il progetto, e per la fase finale entrambe le parti troveranno un accordo di fornitura commerciale, inclusi i termini di licenza e di canoni consueti. I termini finanziari di questo accordo non sono stati resi pubblici, e Organovo intende presentare una richiesta di trattamento di dati riservati alla SEC chiedendo che siano autorizzati a trattenere alcuni dei dettagli sensibili come ‘segreti commerciali.’
L’accordo fornirà a L’Oréal i diritti esclusivi per il tessuto cutaneo che le due società stanno sviluppando. Questi diritti rimarranno intatti a fini di sviluppo, test, produzione, valutazione, e vendita dei prodotti skincare non soggetti a prescrizione così come gli integratori nutraceutici. Organovo d’altra parte manterrà i diritti di questi modelli di tessuto per le prove di efficacia dei farmaci, sui test di tossicità, e sullo sviluppo e il controllo dei tessuti terapeutici o chirurgicamente trapiantati.
Non c’è dubbio che l’impatto potenziale tale accordo potrebbe avere su entrambe le società qualora andasse a buon fine.