SNAPMAKER ANNUNCIA I FINANZIAMENTI DI SERIE A PER LO SVILUPPO DELLA CATENA DI APPROVVIGIONAMENTO
Con sede a Shenzhen, il fornitore cinese di stampanti 3D Snapmaker ha annunciato la chiusura di un round di finanziamento di serie A attraverso il quale ha raccolto “milioni” di dollari.
Sebbene la società non abbia rivelato l’importo del finanziamento raccolto, dirigerà i fondi verso il rafforzamento del processo di reclutamento e lo sviluppo della sua catena di approvvigionamento.
Il round di finanziamento è stato guidato dalla società di investimento cinese MatrixPartners China e dalla società di investimento azionario di collocamento privato Cowin Capital .
Fondata nel 2016, con il finanziamento di successo del primo Snapmaker 3-in-1 su Kickstarter, Snapmaker cerca di fornire stampanti 3D multi-strumento a basso costo al mercato fai-da-te con funzionalità di stampa 3D, intaglio CNC e incisione laser tutto in uno macchina.
Nel 2019, la società ha lanciato una campagna di crowdfunding per lanciare la sua nuova serie Snapmaker 2.0 che prometteva di essere “più intelligente, più veloce, più grande e più potente che mai”. Il sistema è disponibile in tre diverse dimensioni, A150, A250 e A350, con volumi di costruzione che vanno da 145 mm x 160 mm x 160 mm a 320 x 350 x 330 mm. Il design modulare della macchina consente agli utenti di passare rapidamente e facilmente da una modalità all’altra per consentire tempi di configurazione più rapidi ed è compatibile con dozzine di materiali tra cui pelle, prodotti alimentari e PLA in legno. Snapmaker 2.0 utilizza anche il software CAM multipiattaforma Open Source dell’azienda Snapmaker Luban.
Snapmaker ha presentato il sistema desktop modulare al CES 2020, dopo aver raccolto oltre 7,8 milioni di dollari nella sua campagna Kickstarter ed essere diventato il progetto tecnologico più finanziato nella storia di Kickstarter. Lo Snapmaker 2.0 ha ricevuto un CES Innovation Award 2020 durante l’evento.
Nell’ultimo anno, Snapmaker ha presumibilmente visto un aumento del 67% della domanda per le sue macchine e ha spedito più di 45.000 unità in 120 paesi e aree. L’azienda conta ora oltre 60 rivenditori e il suo team è cresciuto rapidamente sin dalla sua fondazione.
Guardando al futuro, Snapmaker prevede di continuare ad aumentare la sua forza lavoro per tutto il 2021 e ha annunciato una maggiore attenzione alla tecnologia Fused Deposition Modeling (FDM) per il futuro. L’azienda continuerà inoltre a introdurre più moduli per aumentare l’espandibilità delle sue macchine Snapmaker.