Il Centro per la produzione additiva presso l’SKZ Plastics Center di Würzburg festeggia il suo decimo anniversario.
“Ci era già chiaro nel 2010 quale fosse il potenziale della stampa 3D e quanto sarebbe stato importante nei prossimi anni sviluppare ulteriormente i processi di produzione e le relative misure di garanzia della qualità fino a quando non saranno pronti per la produzione in serie”, afferma Georg Schwalme , Responsabile della produzione additiva e dello stampaggio a iniezione nel centro materie plastiche SKZ a Würzburg. Con il finanziamento iniziale del Libero Stato della Baviera, nel 2011 sono state stabilite le prime tecnologie di stampa e una conoscenza approfondita dei processi. Da dieci anni la SKZ amplia continuamente le sue offerte di ricerca e formazione, nonché il suo moderno parco macchine all’interno del centro di competenza per la produzione additiva. La celebrazione dell’anniversario della PAC si svolgerà in occasione della Giornata della tecnologia SKZ il 23 settembre.
Punto di contatto centrale, competente e indipendente
Per poter stare al passo con lo sviluppo tecnico del mercato e per consigliare le piccole e medie imprese (PMI) nella creazione di adeguate strutture di processo, c’è un costante trasferimento di know-how nelle aziende. A tal fine, sono state progettate offerte educative di alta qualità. A Würzburg esiste quindi un punto di contatto centrale, competente e indipendente per i professionisti del settore medico, le aziende industriali e gli artigiani. Questo è anche l’amministratore delegato di SKZ Dr. Particolarmente importante per Thomas Hochrein: “La produzione additiva produce effetti sinergici lungo l’intera catena del valore e in tutti i settori”.
Il parco macchine comprende tutti i processi di stampa 3D consolidati , tra cui stereolitografia ( SLA ), elaborazione digitale della luce (DLP), modellazione a strati fusi (FLM), sinterizzazione laser ( LS ), freeforming plastico Arburg (AKF), fabbricazione di filamenti continui ( CFF ) e quel processo di fusione multigetto (MJF). Uno stretto scambio con gli utenti e una buona collaborazione con i produttori di sistemi è un elemento importante per innovazioni di successo.
Grazie a vari progetti di ricerca, negli ultimi anni il CAP è stato in grado di dare importanti impulsi alla tecnologia medica, ad esempio nello sviluppo di protesi della testa adattate individualmente: se le ossa craniche, che sono ancora morbide, si deformano dopo la nascita, il risultato è una forma della testa asimmetrica. Per correggere ciò, è possibile utilizzare un casco adattato individualmente, che dirige la crescita delle ossa del cranio nella giusta direzione e migliora quindi nuovamente la simmetria della testa. Un altro esempio è la produzione di modelli pelvici per la pianificazione preoperatoria, che riducono al minimo il rischio medico durante la procedura chirurgica.
Nell’industria aeronautica è in corso di attuazione, in collaborazione con l’Università tecnica di Monaco, un progetto innovativo per la regolazione adattiva delle geometrie delle ali per i piloti di alianti. Lo scopo del progetto è sviluppare il potenziale significativo per aumentare le prestazioni e l’efficienza dei moderni alianti. Le soluzioni software CAx appropriate (CAx = termine collettivo per tecnologie assistite da computer in fase di sviluppo e costruzione) completano il portafoglio. L’ampia gamma di strumenti CAx garantisce che il design possa essere implementato e prodotto in modo ottimale per ogni applicazione.