3D Metalforge ha utilizzato le sue capacità di stampa 3D interne per produrre e fornire rapidamente parti di scambiatori di calore a una delle strutture offshore dell’azienda petrolifera e del gas Shell . 

Prodotto in una tiratura limitata, il mini-tubo specializzato è progettato per essere montato su scambiatori di calore o condensatori, per migliorare le loro proprietà di gestione termica e ridurre la loro probabilità di guasto. Estendendo la vita utile di queste parti e fornendole a un ritmo da record, 3D Metalforge afferma di aver efficacemente aiutato Shell a ridurre al minimo i tempi di fermo delle apparecchiature presso la sua sede a Jurong Island . 

“Siamo stati estremamente lieti di fornire le nostre tecnologie AM per questo progetto per Shell Jurong Island in tempi record, il che alla fine ha contribuito a migliorare la durata delle apparecchiature esistenti”, ha affermato Matthew Waterhouse, MD di 3D Metalforge. “Lavoriamo ogni giorno per fornire maggiore valore ai nostri clienti e questa è un’eccellente conferma dei vantaggi della nostra tecnologia e della crescente adozione di AM”.

Con un solido portafoglio di stampanti 3D SLM, DED, MJF e FFF oltre a macchine di post-elaborazione, 3D Metalforge è in grado di offrire una gamma di servizi di produzione, consulenza di progettazione e relativi servizi di formazione. Sebbene l’offerta dell’azienda abbia precedentemente attirato l’attenzione dei clienti dei settori dell’energia e della difesa, si rivolge principalmente al settore marittimo e ha iniziato a rivolgersi sempre più anche alle applicazioni petrolifere e del gas. 

Nel 2017, la società ha aperto il suo Additive Manufacturing Center (AMC) a Singapore, un complesso con capacità di produzione end-to-end, costruito per colpire i settori marittimo, petrolifero e delle costruzioni. Da allora, il fornitore di servizi ha firmato due memorandum d’intesa (MoU) con l’ autorità marittima e portuale di Singapore e si è ampliato con una nuova print farm di 21 sistemi . 

Per alimentare questa continua crescita, 3D Metalforge ha scelto di quotarsi su ASX all’inizio di quest’anno, con una mossa che ha visto raccogliere A $ 10 milioni di capitale. A seguito della sua IPO, l’azienda ha successivamente inaugurato una nuova fabbrica in Texas, ha aperto una “struttura portuale AM” dotata di sistema Hybrid Wire Arc (W-HAAM) ed è diventata un fornitore certificato di giranti per pompe per Flowserve , riflettendo la sua crescente posizione come parte offshore esperto. 

Proprio come 3D Metalforge, Shell Jurong Island o “SJI” ha sede a Singapore e le sue strutture di produzione ed esportazione rappresentano le più grandi nella regione Asia-Pacifico. Nel complesso, situato a 5 km dalla costa del paese su un’isola privata, SJI produce sostanze chimiche come ossido di etilene, monomeri di stirene e polioli, che sono gli ingredienti di base per cose come resine, polistirene ed elastomeri. 

All’interno di questa struttura offshore privata, il processo di produzione dell’azienda si basa sull’uso di grandi scambiatori di calore e condensatori circolari, che presentano una serie di tubi metallici a parete sottile. Inseriti nell’estremità di ingresso delle loro strutture ospiti, questi minuscoli tubi sono progettati per regolare il calore e prevenire costosi guasti che potrebbero causare l’arresto del flusso di lavoro di produzione chimica di SJI. 

Data la natura offshore della base, procurarsi i pezzi di ricambio può essere un’attività costosa e dispendiosa in termini di tempo, quindi Shell si è ora rivolta ai servizi di 3D Metalforge, nel tentativo di accelerare il processo di manutenzione. Per cominciare, l’ufficio servizi ha lavorato a stretto contatto con SJI, per ottenere dai suoi ingegneri una comprensione dei requisiti prestazionali del tubo. 

Utilizzando questo feedback, 3D Metalforge ha quindi digitalizzato la parte, prima di stampare rapidamente in 3D, post-elaborazione e ottenere la certificazione per loro. Durante la post-produzione, i componenti sono stati persino sottoposti a un’ampia fase di revisione della qualità, durante la quale sono stati sottoposti a rigorosi test di integrità, al fine di garantire che soddisfacessero le specifiche esatte di SJI per l’uso finale. 

Alla fine, 3D Metalforge è stata in grado di accelerare la produzione dei tubi, riducendo i tempi di consegna a sole due settimane e creando al contempo un costo più conveniente per l’avvio. In tal modo, l’azienda ritiene di non aver solo aiutato SJI a prolungare la durata delle sue apparecchiature, ma di aver dimostrato l’efficacia della stampa 3D per la produzione rapida di pezzi di ricambio, che in loro assenza avrebbero “un impatto significativo sulle operazioni dei clienti”.

 

Di Fantasy

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