Come viene utilizzata la stampa 3D di Formlabs per creare le concept car di domani
Vital Auto , un cliente di SolidPrint 3D , uno dei rivenditori britannici Formlabs in più rapida crescita,è nel cuore dell’industria automobilistica del Regno Unito e utilizza la stampa 3D per progettare e creare i suoi vari prototipi di concept car, lavorando rapidamente attraverso le iterazioni utilizzando strumenti come un ampio parco di stampanti Form 3L e Fuse 1.
Lo studio di design industriale è stato fondato nel 2015 da tre amici che hanno fondato l’azienda in un garage e ora conservano una grande esperienza nel settore del design automobilistico, producendo lavori per vari grandi produttori tra cui Volvo, Nissan, Lotus e McLaren.
Le aziende si affidano a Vital Auto per trasformare le loro idee in forme fisiche quando non hanno tempo. A seconda del cliente, i progetti possono iniziare da un semplice schizzo di un’idea a un veicolo già esistente, sviluppando auto da un foglio bianco e progettando tutti i mainframe, i componenti esterni/interni, le aperture/chiusure e gli elementi interattivi.
Per ogni idea, la dimensione del team può variare da cinque a 30 persone e il completamento dei progetti può durare da tre mesi a un anno.
In questo periodo, una tipica auto da esposizione passa attraverso fino a una dozzina di iterazioni di base del design e da quelle è possibile eseguire più iterazioni fino a quando il design non soddisfa le aspettative del cliente.
Anthony Barnicott, Design Engineer responsabile della produzione additiva di Vital Auto, ha dichiarato: “La maggior parte dei nostri clienti verrà da noi con una nuova idea, un’idea innovativa e qualcosa che non è mai stato fatto prima, quindi le sfide per noi sono nuove ogni singolo giorno e sono infiniti.
Attualmente, Anthony Barnicott gestisce un intero reparto di stampa 3D, comprese 14 stampanti FDM di grande formato, tre stampanti Formlabs 3L SLA di grande formato e cinque stampanti Formlabs Fuse 1 SLS.
Ha aggiunto: “Abbiamo utilizzato la stampa 3D sin dal primo giorno e volevamo introdurla nei nostri processi di produzione, non solo per ridurre i costi, ma per offrire ai clienti una maggiore diversità con i loro progetti e le loro idee.
“In termini di capacità, tutte quelle stampanti hanno funzionato al 100%, 24 ore su 24, 7 giorni su 7, praticamente dal primo giorno. Usiamo queste stampanti per tutte le aree dei nostri concetti e progetti. In genere, utilizzeremmo i Fuse 1 per le nostre parti basate sulla produzione e utilizzeremmo le nostre Form 3L per le nostre parti basate su concetti”.
Nonostante le tradizionali auto da esposizione vengano prodotte semplicemente fresando l’argilla, Vital Auto utilizza anche la fresatura CNC a tre e cinque assi, la formatura manuale, la modellazione dell’argilla manuale e i compositi GPR, tuttavia questi processi spesso non sono l’ideale per la produzione di parti personalizzate necessarie per componenti una tantum.
Durante la creazione di progetti di automobili complessi, il team utilizzerà la stampante Form 3L per creare con successo i progetti che richiedono più dettagli e materiali, in genere in un periodo di 24 ore.
Hanno utilizzato queste stampanti per creare componenti tra cui prese d’aria, pacchetti di interruttori e guarnizioni per porte e ora hanno tre macchine diverse per produrre tre parti diverse contemporaneamente, a volte utilizzando materiali diversi, trasferendo i risparmi sui costi al cliente o offrendo più valore fornendo più opzioni di design allo stesso prezzo.
Usano anche Fuse 1 quando producono parti meccaniche per i loro progetti come cerniere delle porte, interni delle porte e applicazioni strutturali. Ciò consente loro di utilizzare le parti realizzate direttamente dalla stampante con una finitura minima.
Anthony ha spiegato come questa fosse la loro prima avventura nella tecnologia SLS, utilizzandoli per produrre componenti che di solito sarebbero stati elaborati dalla lavorazione CNC che avrebbe richiesto più tempo.
L’uso della stampa 3D da parte di Vital Auto non solo aiuta il team a produrre prodotti migliori più velocemente, ma attira anche nuovi affari per loro, dopo aver scoperto che alcuni clienti avrebbero smesso di usarli perché volevano accedere alla tecnologia più aggiornata e ai loro componenti per essere realizzato con i migliori materiali.
Shay Moradi, VP of Innovation & Experiential Technology di Vital, ha dichiarato: “Ci sono alcune cose che non puoi più classificare come tecnologie emergenti e la stampa 3D è una di quelle cose. È avanzato al punto in cui tutto ciò che produciamo è abbastanza buono per essere utilizzato nella fase di presentazione finale con tutti gli strati di realizzazione che applichiamo sopra. La stampa 3D è passata da quasi una novità a diventare una parte assolutamente inseparabile di ciò che facciamo”.