GE Renewable Energy ha inaugurato una nuova struttura di ricerca e sviluppo in una cerimonia dedicata alla ricerca su come stampare in 3D la base in cemento delle turbine eoliche. La ricerca consentirà a GE di stampare la parte inferiore delle torri delle turbine eoliche in loco presso i parchi eolici, riducendo i costi di trasporto e creando posti di lavoro aggiuntivi nei parchi eolici.
La ricerca condotta presso la struttura di Bergen è in parte supportata da una sovvenzione del Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti. Un team di 20 persone lavorerà all’ottimizzazione della tecnologia di stampa 3D, con le prime applicazioni in quest’area previste entro i prossimi cinque anni.
Danielle Merfeld, Chief Technology Officer di GE Renewable Energy, ha affermato all’evento che l’innovazione continuerà a essere un fattore chiave per accelerare la transizione energetica. “È particolarmente importante migliorare continuamente il modo in cui progettiamo, produciamo, trasportiamo e costruiamo i grandi componenti dei moderni parchi eolici. Siamo lieti di avere il supporto del Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti per la nostra ricerca e siamo fiduciosi che contribuirà a rendere i parchi eolici di domani ancora più efficienti, economici e rispettosi dell’ambiente”.
Alejandro Moreno, vice segretario aggiunto per le energie rinnovabili del Dipartimento dell’energia degli Stati Uniti, ha sottolineato che in futuro sarà necessaria una capacità di energia eolica significativamente maggiore per raggiungere gli ambiziosi obiettivi dell’amministrazione Biden. L’attuale governo degli Stati Uniti ha fissato l’obiettivo di produrre elettricità senza emissioni di carbonio entro il 2035. La costruzione più efficiente delle turbine eoliche è essenziale per un rapido accumulo di capacità.
All’evento hanno partecipato anche alcuni importanti partner locali di GE Renewable Energy, nonché Enel Green Power, un cliente interessato alle potenziali applicazioni della tecnologia, che hanno condiviso le loro opinioni su come la tecnologia stia aggiungendo valore alla comunità locale e al settore delle rinnovabili le energie possono creare.
Luca Seletto, Direttore Innovazione di ENEL Green Power, ha dichiarato: “Per affrontare le sfide della crisi climatica, l’industria delle energie rinnovabili deve dare la priorità all’innovazione e alla sostenibilità man mano che si espande. Non vediamo l’ora di continuare a lavorare con GE per sviluppare e valutare nuove tecnologie, come la stampa 3D delle fondamenta delle turbine eoliche, e ringraziamo il Dipartimento dell’Energia per aver finanziato questo importante lavoro”.
Bill Pollock, PE, Direttore delle Operazioni di Rochester presso Optimation, un’organizzazione che fornisce molti dei dipendenti del centro di ricerca GE, ha affermato: “In Optimation, il nostro obiettivo è il Made in America e crediamo fermamente anche nelle energie rinnovabili. Lavorare con GE su questo progetto ci dà l’opportunità di perseguire entrambi questi obiettivi. Siamo entusiasti di aiutare a sviluppare una nuova tecnologia che abbasserà il costo dell’energia eolica creando al contempo posti di lavoro esperti di tecnologia nella parte occidentale di New York”.
Henrik Lund-Nielsen, fondatore e amministratore delegato di COBOD, ha dichiarato: “Siamo molto orgogliosi di aver fornito un tipo completamente nuovo di stampante 3D concreta, la più grande del suo genere al mondo, per questa stampante 3D di livello mondiale e all’avanguardia. struttura dell’arte. La stampante che abbiamo fornito non è seconda a nessuno: non solo può stampare oltre 10 tonnellate di cemento reale all’ora, ma è anche la prima stampante 3D per cemento al mondo con due assi X sulla stampante. A causa delle molteplici funzioni della stampante, puoi chiamarla un robot da costruzione multifunzionale piuttosto che una stampante”.
“L’annuncio della nuova struttura di ricerca e sviluppo di GE Renewable Energy a Bergen è l’ultimo esempio di significativa e continua diversificazione economica nella contea di Genesee”, ha affermato Rochelle Stein, presidente della legislatura della contea di Genesee. “Il progetto GE Renewable Energy dimostra perché la contea di Genesee sta assistendo a nuovi investimenti di capitale e creazione di posti di lavoro nella produzione avanzata e nelle energie rinnovabili, il che significa nuove opportunità di carriera per i nostri residenti”.
Edelio Bermejo, Head of Global R&D, Innovation and IP presso HOLCIM, ha dichiarato: “Holcim svolge un ruolo chiave nell’accelerare la transizione verso l’energia pulita e rinnovabile. Stampiamo in 3D il calcestruzzo da quasi un decennio e il potenziale di questa tecnologia continua a crescere. Progetti che ieri sarebbero stati impensabili, oggi sono realtà. Siamo particolarmente orgogliosi di essere coinvolti in questo ambizioso progetto con GE e Cobod, dove possiamo fornire il giusto mix di calcestruzzo per costruire turbine eoliche più efficienti, direttamente in loco. Siamo fiduciosi che questa innovazione crescerà molto rapidamente negli anni a venire e aiuterà in modo significativo tutti noi nel nostro viaggio verso lo zero netto”.
La ricerca condotta presso lo stabilimento di Bergen, New York, consentirà a GE di servire meglio il crescente mercato dell’energia eolica statunitense. L’American Clean Power Association (ACPA) riferisce che oltre 68.000 turbine eoliche a livello nazionale generano energia pulita e affidabile. La capacità di energia eolica ammonta a 135 GW, diventando così la quarta fonte di energia più grande del paese. GE Renewable Energy è stata riconosciuta dall’ACPA come il produttore di turbine eoliche n. 1 negli Stati Uniti per il quarto anno consecutivo nel 2021 .