Una campagna di crowfunding “rubata o clonata” per perpetrare una frode.
Questo è esattamente quello che è successo alla NEA 3D, la start-up con sede in Ontario che sta preparando il lancio della loro campagna di crowdfunding che dovrà iniziare la prossima settimana. Infatti NEA 3D comincerà la propria campagna Indiegogo il 6 maggio. Ma esiste anche una campagna fake su Kickstarter
La campagna Kickstarter sembra vera, la pagina è completa con descrizioni, immagini e video di tutte le stampanti NEA 3D.
Ma è difficile capire che è falsa in quanto i testi scopiazzati sono credibili tecnicamente; un altro mezzo per distinguere il falso dalla realtà è il prezzo indicato per la stampante. La NEA Mini è quotata sulla falsa campagna con un prezzo early bird di 99 dollari, mentre la Pro è offerta a 300 dollari e la Pro + a 500 dollari.
Fortunatamente per i 46 sostenitori, che hanno contribuito con un totale di 4.904 dollari non perderanno i soldi. Poiché la campagna è stato spenta, paradossalmente le cose non sono così male per la NEA 3D,che in un certo senso ha avuto un tot di pubblicità gratuita. Da notare che sono stati gli utenti a capire la contraffazione e non l’azienda clonata.
Questa non è la prima volta che una ci troviamo davanti ad una contraffazione sui siti di crowfunding. In realtà, una situazione quasi identica è successa con Pirate3D nel luglio del 2013. La campagna Kickstarter di Pirate3D ebbe grande successo e raccolsero quasi 1,5 milioni dollari per la sua stampante desktop 3D e una campagna clone fu attivata su Indiegogo. Ancora una volta, questa campagna fu fermata nel suo percorso,