Il concept Peugeot Inception è una vetrina di auto da sogno per i suoi buoni geni di design
Lunga, bassa, spigolosa e innovativa, la concept Peugeot Inception è una visione futuristica di una super berlina del produttore più attento al designPeugeot ha fatto una dichiarazione di intenti audace con il suo nuovo concept Inception. Negli ultimi due anni abbiamo ammirato il continuo rinascimento del design dell’azienda francese (vedi le recensioni della Peugeot 308 ibrida del 2022 e del concept e-Legend del 2018 ), e quest’ultima visione del design riunisce tutte le sue attuali riflessioni su ciò che verrà dopo.
La Peugeot Inception è una concept car nella grande tradizione, caratterizzata da forme stravaganti, carrozzeria affilata come un rasoio e un sovraccarico calorico di fascino gallico, oltre ad alcune idee di design inverosimili e francamente improbabili. Inception non è stato costruito solo per indicare il design futuro, ma anche per mostrare la piattaforma STLA di Peugeot, le basi elettriche che serviranno come base per le auto più grandi, i SUV e i crossover dell’azienda nei prossimi anni. Mentre la cabina, con le sue robuste sedie rivestite in velluto di Mies-meets-Memphis e il sistema di controllo “Hypersquare”, sembra un po’ là fuori, speriamo che un po’ di questa magia visiva si trasferisca sulla prossima generazione di produzione macchine.Le cifre principali di Inception – che, ricordiamo, sono ipotetiche – sono un’autonomia di quasi 500 miglia, una potenza equivalente a circa 680 CV e uno sprint da 0 a 100 km/h da supercar in meno di 3 secondi. A parte l’autonomia, forse la statistica più desiderabile in mostra è la capacità di “riempire” con 93 miglia di autonomia in soli cinque minuti, grazie a un sistema elettrico a 800 V.Come sottolinea l’amministratore delegato di Peugeot, Linda Jackson, l’intera gamma dell’azienda sarà elettrificata entro la fine del 2023. “Vogliamo rendere Peugeot il marchio elettrico leader in Europa entro il 2030”. Un grande obiettivo, che sarà raggiunto solo con prodotti altamente desiderabili.
The Inception va dritto al cuore di una fascia demografica in arrivo: giovane, nativa digitale ma anche attenta al design. Per cominciare, l’architettura della cabina di pilotaggio è spudoratamente ispirata ai videogiochi. La ruota rettangolare – o Hypersquare – ha al centro una tavoletta, con controlli secondari contenuti all’interno dei quattro incavi circolari; l’idea è che puoi usare i pollici per attivare l’aria condizionata, il volume e così via, senza togliere le mani dai controlli. L’azienda afferma che un’evoluzione riconoscibile del sistema arriverà alla produzione entro la fine del decennio.
L’Hypersquare, che sostituisce un volante convenzionale
La stessa architettura dell’abitacolo è notevolmente aperta, grazie all’assenza di qualsiasi cruscotto o paratia anteriore, quindi c’è una visuale libera della strada da percorrere. L’illuminazione è un altro punto focale, con il logo del leone incastonato in un pezzo di vetro e LED che creano un’identità distintiva del marchio anteriore e posteriore grazie ai “tagli ad artiglio” enfatizzati delle unità sottili.L’Hypersquare si ritrae nel cruscotto in modalità completamente autonoma, con schermi di intrattenimento aggiuntivi a disposizione per trasformare ulteriormente l’interno. Lo stesso abitacolo ha oltre sette metri quadrati di vetri architettonici, appositamente progettati per isolare e filtrare la luce. L’interno comprende anche grandi fasce di materiale riciclato, gran parte del quale proveniva dal centro di design di Peugeot e dai fornitori abituali.
Come parte di Stellantis, Peugeot trarrà vantaggio dalla saggezza condivisa dell’enorme dipartimento tecnologico della grande azienda, con nuovi moduli AI come STLA Brain, STLA SmartCockpit e STLA AutoDrive che saranno incorporati nelle auto per facilitare il futuro autonomo che è ancora allettantemente vicino ma oh-così lontano.
Di conseguenza, non dovresti aspettarti di vedere alcuna delle ricadute estetiche di Inception prima del 2025