Wayland Additive, il creatore della macchina AM in metallo Calibur3 con il suo processo Neubeam, ha recentemente permesso uno sguardo dietro le quinte dei suoi impianti di produzione e ha rivelato le iniziative che sta intraprendendo per superare e affrontare i vari problemi della catena di approvvigionamento che stanno avendo un impatto sull’industria internazionale sulla scia della pandemia. L’azienda con sede a Huddersfield, nel Regno Unito, sta cercando di soddisfare una domanda senza precedenti per la sua innovativa tecnologia AM in metallo, in un momento in cui l’industria a livello globale sta lottando con i problemi della catena di approvvigionamento.
Dan Rushton, Operations Manager di Wayland, ha dichiarato: “Partiamo dalla posizione che tutte le nostre operazioni devono essere orientate alla soddisfazione del cliente e alla mitigazione del rischio, quindi nell’ultimo periodo si è trattato di aumentare la produzione e di effettuare ordini di parti e componenti con mesi e mesi di anticipo rispetto a quando saranno necessari. In questo momento abbiamo sei macchine in produzione che soddisfano gli ordini e stiamo preordinando un numero sufficiente di componenti per ulteriori 10 entro la fine del 2023, con piani per ulteriori 24 nel 2024 che ridurranno drasticamente i tempi di consegna tra l’interesse del cliente e la consegna. In effetti, nel continuum tra ‘make to order’ e ‘buy off-the-shelf’ ci stiamo muovendo in modo significativo verso quest’ultimo, che dovrebbe ridurre i tempi dall’ordine alla consegna a una questione di un paio di mesi”.
Le iniziative di produzione e i successi di Wayland arrivano in un momento in cui in genere i fornitori di macchine OEM stanno aumentando i tempi di consegna, in alcuni casi stimando 18-24 mesi dall’ordine. Lo specialista di additivi metallici ritiene che, soprattutto con una tecnologia nuova e innovativa come Calibur3, una situazione del genere sarebbe intollerabile per i clienti e ha effettuato investimenti significativi non solo per reperire risorse e allocare spazio per un’area della linea di produzione più ampia, ma anche per affrontare i colli di bottiglia nell’approvvigionamento di parti e componenti interessati dalla catena di fornitura.
Mr Rushton ha continuato: “Al momento stiamo facendo investimenti significativi in strutture e infrastrutture. Negli ultimi mesi abbiamo raddoppiato le dimensioni del nostro stabilimento produttivo, abbiamo aggiunto un’area di ispezione e officina, installato una giostra di dimensioni impressionanti dove tutte le parti della macchina vengono smistate e immagazzinate, e verso il 2025 vanterà un nuovo centro applicazioni e un anche il centro di ricerca e sviluppo.”
Mr Rushton ha dichiarato che Wayland ha attualmente sei macchine Calibur3 in produzione, che stanno soddisfacendo gli ordini, ma sta preordinando abbastanza componenti per altre 10 macchine entro la fine del 2023 e pianifica di acquistare ulteriori 24 macchine nel 2024. Ciò permetterà di ridurre significativamente i tempi di consegna tra l’interesse del cliente e la consegna effettiva. Inoltre, Wayland ha fatto investimenti significativi per reperire risorse e allocare spazio per un’area della linea di produzione più ampia, affrontando anche i colli di bottiglia nella catena di fornitura di parti e componenti.
Per quanto riguarda la catena di fornitura, Wayland ha speso tempo ed energie per espandere le catene di fornitura in nuove aree geografiche e costruire relazioni su base globale che permettessero di attingere a una base più ampia di potenziali fornitori. La società ha anche garantito scorte future attraverso pre-ordini e solide relazioni con i fornitori, il che è possibile solo con un livello di solidità finanziaria in grado di sopportare l’onere.
La macchina Calibur3 di Wayland offre tutti i vantaggi della tecnologia di fusione a letto di polvere (PBF) a fascio di elettroni metallici (eBeam), superando i problemi che hanno tradizionalmente limitato l’adozione più ampia della tecnologia. La macchina è in grado di produrre parti completamente dense in metalli refrattari come il tungsteno e anche leghe altamente riflettenti, prive di tensioni residue e con un consumo energetico ridotto, aprendo una serie di applicazioni in una vasta gamma di settori industriali che finora non hanno potuto beneficiare dell’uso di AM come processo produttivo.
La tecnologia NeuBeam di Wayland è stata sviluppata internamente da zero da un team di fisici che ha lavorato per molti decenni con la tecnologia a fascio di elettroni e sistemi industriali nel settore dei semiconduttori. Questa scienza, combinata con una vasta competenza ed esperienza, ha permesso a Wayland Additive di sviluppare un sistema altamente capace e affidabile piuttosto che imitare i sistemi esistenti o adattare componenti standard e riutilizzarli.
In sintesi, la tecnologia innovativa di Wayland sta dimostrando di essere molto richiesta dai clienti e il rapido aumento della produzione di Calibur3 è necessario per soddisfare la domanda. La società ha adottato un approccio orientato al cliente e sta facendo investimenti significativi per ampliare le strutture e le infrastrutture, riducendo i tempi di consegna e garantendo una produzione efficiente. Wayland ha inoltre affrontato le sfide della catena di fornitura, espandendo le catene di fornitura in nuove aree geografiche e costruendo relazioni solide con i fornitori. Con il suo impegno per l’innovazione e la qualità, Wayland Additive sembra pronta a continuare a guidare l’evoluzione dell’AM