Carbon, un’azienda leader nella tecnologia di stampa 3D che sta rivoluzionando l’odontoiatria digitale, ha presentato nuove soluzioni per il risparmio di manodopera per i laboratori odontotecnici al Lab Day di Chicago. Queste soluzioni offrono ai laboratori odontotecnici nuove opportunità per ridurre i costi e aumentare l’efficienza, in un momento in cui la carenza di manodopera sta incidendo sulla crescita delle aziende.
La preparazione automatica della stampa è una delle novità presentate da Carbon. Questa funzionalità di automazione, disponibile solo sulle stampanti Carbon, elimina la maggior parte dei tempi di preparazione manuale dei tecnici di laboratorio, offrendo la possibilità di risparmiare fino a 15 minuti di manodopera attiva per progetto di stampa. Con questi strumenti di preparazione automatizzati, i tecnici di stampa possono concentrarsi su attività di maggior valore in tutto il laboratorio, come la progettazione e la post-elaborazione.
Le nuove opzioni di post-elaborazione convalidate offerte da Carbon sono un altro vantaggio per i laboratori odontotecnici. Carbon sta aiutando i laboratori a far fronte alla carenza cronica di manodopera convalidando i sistemi di post-elaborazione Form Wash affidabili di Formlabs. Questa soluzione di lavaggio sostenibile e automatizzata consente di risparmiare fasi di post-elaborazione e aiuta i laboratori a utilizzare l’alcool isopropilico in modo più efficiente. Entrambe le soluzioni Form Wash e Form Wash L sono state convalidate per l’uso in produzione con la piattaforma Carbon.
Le soluzioni di stampa M3 e M3 Max offrono un’ampia gamma di materiali ad alte prestazioni e soluzioni software su misura per le applicazioni di tutte le esigenze odontoiatriche e di laboratorio. L’M3 Max, attualmente spedito ai clienti, presenta un’area di costruzione 2,2 volte più grande dell’M3 con un motore di illuminazione 4k nativo che produce la stessa dimensione e risoluzione in pixel. L’M3 Max è ideale per la produzione di volumi elevati di modelli dentali, nightguard, protesi dentarie e altre indicazioni. Secondo Sam Wainwright, responsabile della ricerca e sviluppo di Dandy, la M3 Max è “chiaramente molto, molto più produttiva grazie alle dimensioni della piattaforma di costruzione”, e permette di “ottenere almeno il doppio della produttività con lo stesso ingombro in laboratorio”.
Poiché la domanda di protesi stampate in 3D continua a crescere, Carbon sta lavorando con nuovi partner dell’ecosistema e sta pianificando di espandere la sua offerta di denti per protesi, basi e protesi supportate da impianti per soddisfare le esigenze dei clienti. Carbon prevede di introdurre queste nuove opzioni durante la seconda metà del 2023 e saranno disponibili su tutte le stampanti Carbon della serie M, incluse M3 e M3 Max