3D Systems e TE Connectivity si stanno unendo per sviluppare una soluzione innovativa per la produzione additiva di connettori elettrici. Il nuovo flusso di lavoro consente di produrre parti per l’uso finale in poche settimane anziché mesi, senza la necessità di investimenti in attrezzature. La soluzione include la tecnologia Figure 4 Modular di 3D Systems, il materiale Figure 4, il software 3D Sprint e i servizi, tutti progettati per soddisfare i requisiti unici di TE Connectivity in termini di prestazioni dei materiali e di stampa affidabile ad alta tolleranza. La base della soluzione è un nuovo sistema fotopolimerico 3D progettato appositamente per soddisfare i requisiti di TE Connectivity.
Questo materiale fotopolimerico, combinato con un processo di stampa ottimizzato, garantisce l’affidabilità e la precisione necessarie per i prodotti di TE Connectivity. Utilizzando la tecnologia Figure 4 di 3D Systems, la combinazione di nuove proprietà dei materiali, velocità e precisione consente per la prima volta la produzione di prodotti industriali robusti per elettrodomestici, applicazioni cellulari e data center. La produzione additiva offre a TE Connectivity la libertà di progettazione per creare geometrie complesse che sarebbero difficili da realizzare utilizzando lo stampaggio a iniezione. Aumenta la flessibilità per i cicli di produzione a basso volume, a rotazione rapida e l’eliminazione degli utensili, consentendo a TE di dimostrare rapidamente le sue capacità e ai suoi clienti di soddisfare la domanda in modo più efficiente.
Il gruppo Application Innovation (AIG) di 3D Systems ha collaborato con il team di TE Connectivity per sviluppare un flusso di lavoro di produzione completo, dalla progettazione del connettore al prodotto finito. Il programma includeva lo sviluppo e la certificazione UL di un nuovo materiale Figure 4. È stata ottenuta l’approvazione normativa UL, inclusa la valutazione della fiamma UL94 V0 a 0,4 mm, accensione a filo incandescente (GWI) di 800 °C, indice di tracciabilità comparativa (CTI) di 600 V (equivalente a un PLC di 0) e indice di temperatura relativa (RTI) per uso elettrico e meccanico a lungo termine rispettivamente di 150 ° C e 130 ° C.
“Con l’evoluzione della tecnologia di stampa 3D, stiamo vedendo sempre più opportunità per utilizzarla per produrre prodotti per i clienti che necessitano di un basso volume di parti in un breve periodo di tempo”, ha dichiarato Philip Gilchrist, VP e Segment Chief Technology Officer per le soluzioni di comunicazione presso TE Connectivity. “Il nostro lavoro con 3D Systems ci consente di fornire parti funzionali ai nostri clienti in poche settimane anziché mesi”.
“L’innovazione incentrata sul cliente è al centro di tutto ciò che facciamo”, ha detto Reji Puthenveetil, Executive Vice President, Industrial Solutions