Freemelt, società commerciale high-tech quotata al Nasdaq First North, le cui soluzioni rivoluzionarie creano nuove condizioni per una rapida crescita della stampa 3D in metallo, si assicura un altro ordine di Freemelt One per il mercato nordamericano. Questa volta alla NC State University, The Center for Additive Manufacturing and Logistics (CAMAL). Ciò conferma e rafforza ulteriormente la posizione di Freemelt nell’importante mercato della ricerca e sviluppo.
Un’altra stampante 3D ad alta tecnologia per la ricerca è stata venduta a una prestigiosa università negli Stati Uniti. La stampante verrà consegnata entro giugno 2023. L’interesse per la macchina di ricerca Freemelt ONE sta mostrando un costante aumento in uno dei principali mercati dell’azienda, il Nord America.
Nel 2022, Freemelt ha ricevuto sei ordini dalle principali università statunitensi, oltre al rivoluzionario ordine da un cliente industriale nel 2021.
“Il mercato delle stampanti 3D in metallo destinate alla ricerca e allo sviluppo sta crescendo rapidamente per noi. I clienti apprezzano le capacità e le opportunità offerte dal nostro hardware e il fatto che offriamo software open source che consente una stretta collaborazione e sviluppo con i nostri clienti per ottenere il massimo utilizzo e risultati”, afferma Daniel Gidlund, CEO di Freemelt.
Il sistema Freemelt ONE incorpora la nuova e preziosa tecnologia ProHeat™ che consente la stampa 3D in metallo in materiali nuovi e avanzati in modo controllato, anche a temperature elevate. L’ordine include anche il software Pixelmelt™ che viene utilizzato per ottimizzare la preparazione dei file di build.
“Come utenti già esperti di stampanti a fascio di elettroni, siamo molto entusiasti di come Freemelt ONE possa migliorare e semplificare per noi. La nostra scelta di Freemelt ONE è dovuta al fatto che la stampante 3D è progettata e adattata per la ricerca e lo sviluppo di nuovi materiali. Cerchiamo avanti verso le nuove migliori opportunità di ricerca”, afferma il dott. Ola LA Harrysson della NC State University.
La tecnologia brevettata e protetta di Freemelt porta la stampa 3D a un nuovo livello e offre nuove opportunità per stampare prodotti in modo economico e con una qualità uniforme e elevata. Una soluzione open-source crea le condizioni per una forte crescita che consente di sviluppare prodotti per i mercati manifatturieri.
La società high-tech quotata al Nasdaq First North, Freemelt, continua a espandersi nel mercato nordamericano, confermando la sua posizione leader nel settore della ricerca e sviluppo della stampa 3D in metallo. L’azienda ha annunciato oggi di aver ottenuto un altro importante ordine per il suo sistema Freemelt One dalla prestigiosa NC State University, The Center for Additive Manufacturing and Logistics (CAMAL).
La vendita della nuova stampante ad alta tecnologia conferma l’aumento costante dell’interesse per il prodotto di ricerca di Freemelt nel mercato nordamericano. Nel 2022, l’azienda ha già ottenuto sei ordini dalle principali università statunitensi, oltre a un importante ordine industriale nel 2021.
“Il mercato delle stampanti 3D in metallo per la ricerca e lo sviluppo sta crescendo rapidamente per noi. I nostri clienti apprezzano le capacità e le opportunità offerte dal nostro hardware e il fatto che offriamo software open-source che consente una stretta collaborazione e sviluppo con i nostri clienti per ottenere il massimo utilizzo e risultati”, ha dichiarato il CEO di Freemelt, Daniel Gidlund.
Il sistema Freemelt ONE è caratterizzato dalla tecnologia brevettata ProHeat™, che consente la stampa 3D in metallo in materiali avanzati e nuovi, controllando la temperatura in modo preciso. L’ordine include anche il software Pixelmelt™, utilizzato per ottimizzare la preparazione dei file di build.
“Come utenti già esperti di stampanti a fascio di elettroni, siamo molto entusiasti di come Freemelt ONE possa migliorare e semplificare per noi. La nostra scelta di Freemelt ONE è dovuta al fatto che la stampante 3D è progettata e adattata per la ricerca e lo sviluppo di nuovi materiali. Cerchiamo avanti verso le nuove migliori opportunità di ricerca”, ha affermato il dott. Ola LA Harrysson della NC State University.
La tecnologia brevettata di Freemelt offre una soluzione open-source per la stampa 3D in metallo, creando nuove opportunità per la produzione di prodotti economici e di alta qualità in modo uniforme. La soluzione ha la capacità di sviluppare prodotti per i mercati manifatturieri, portando la stampa 3D a un nuovo livello di innovazione e qualità.