Un progetto europeo chiamato CARDIOPATCH, composto da partner provenienti da Spagna, Francia e Portogallo, ha sviluppato una nuova terapia per la riparazione del tessuto cardiaco danneggiato dall’infarto del miocardio, utilizzando la medicina rigenerativa e la stampa 3D. Secondo il team dietro il progetto, le malattie cardiovascolari e circolatorie, come questa, rappresentano la prima causa di morte nel mondo.
La soluzione, basata sulla medicina rigenerativa cellulare e sulle tecnologie di stampa 3D, è stata presentata a Pamplona, in Spagna, il 18 aprile dopo tre anni di ricerca. Il cerotto di cellule staminali ha dimostrato un potenziale terapeutico nei primi test “in vivo”, e un nuovo dispositivo 3D è stato progettato per la sua coltivazione e trasporto, insieme a uno strumento per un impianto minimamente invasivo nel paziente.
I partner coinvolti in CARDIOPATCH hanno lavorato per aumentare il potenziale terapeutico delle cellule staminali nel cerotto, generando con successo una membrana di collagene con fattori cardioprotettivi e sviluppando diverse tecnologie e protocolli per produrre prodotti terapeutici per la medicina rigenerativa cardiaca.
Il progetto ha visto la progettazione e la convalida di un bioreattore stampato in 3D per far crescere e trasportare il cerotto, insieme a un dispositivo arrotolabile per l’impianto minimamente invasivo nel cuore. Il team afferma che l’efficacia del modello di terapia CARDIOPATCH è stata dimostrata con risultati favorevoli in esperimenti preclinici sui roditori.
“I risultati sono stati positivi e mostrano le possibilità che la medicina rigenerativa apre per trovare trattamenti efficaci per questo tipo di malattie cardiache. Pertanto, è essenziale continuare a investire e promuovere la ricerca in queste aree per trovare una soluzione definitiva”, ha affermato il dott. Felipe Prósper, coordinatore del progetto e direttore dell’area di terapia cellulare della Clínica Universidad de Navarra, uno dei nove partner dell’iniziativa.