Q5D lancia CY1000
Il robot per l’automazione della produzione di cablaggi aumenta la produttività fino a 3 volte
Q5D, un produttore di apparecchiature per l’automazione di cablaggi per la produzione additiva, ha lanciato il suo primo prodotto, il CY1000.
Il CY1000 è dotato di teste intercambiabili per una varietà di funzioni, tra cui la produzione additiva a 5 assi per cablaggi e polimeri.
La cella robotizzata di produzione additiva CNC a 5 assi risolve il problema di automazione più impegnativo: come automatizzare l’aggiunta di connessioni elettriche in prodotti sempre più complessi.
I cablaggi tradizionali sono pesanti, affamati di spazio e costosi. Al contrario, il CY1000 aggiunge automaticamente, economicamente e in modo sicuro componenti, connessioni e conduttori a prodotti o componenti realizzati in metallo, ceramica o polimero. L’azienda chiama il suo processo unico “Integrazione delle funzioni elettriche”. Elimina la necessità di cablaggi separati, costosi e soggetti a guasti, riduce al minimo i vincoli di progettazione, migliora l’affidabilità e riduce i costi. Può anche proteggere e semplificare le catene di approvvigionamento eliminando la dipendenza dal lavoro. La cella di produzione autonoma del CY1000 consente di posizionare il cablaggio insieme all’assemblaggio finale, eliminando il costoso trasporto di cablaggi pesanti.
Il CY1000 è dotato di un robusto portale con struttura in acciaio e di una piattaforma robotica. È progettato per l’uso autonomo o per una facile integrazione come parte di una linea di processo, dove offre un accesso a tutta profondità per il caricamento robotizzato. Ogni macchina può utilizzare una varietà di strumenti specializzati per aggiungere filo nudo o isolato ed estrudere un’ampia gamma di polimeri dal nylon al PEEK e Kydex. Può anche prelevare e posizionare connettori e componenti elettrici. Con queste diverse funzionalità, il CY1000 crea forme 3D, aggiunge componenti e li collega a ciascuno con un cablaggio integrato di precisione.
La flessibilità del CY1000 è fondamentale per la sua capacità di trasformare la produttività. Componenti o parti di grandi dimensioni (fino a 1 m di diametro) o più parti più piccole possono essere formati mediante stampaggio, stampaggio o altri metodi tradizionali prima di essere caricati nella cella di produzione, che individua la parte e aggiunge funzioni elettriche come specificato dal progettista utilizzando un CAD/CAM basato su Siemens NX, ma con un controller di movimento, un post-processore, un simulatore e altri strumenti su misura.
Le dimensioni esterne del CY1000 sono 2300 mm di larghezza x 2170 mm di lunghezza x 2320 mm di altezza e la sua area di lavoro è di 1000 mm di diametro e 300 mm di altezza. Gli assi X e Y operano a 1 m/s, l’asse Z a 0,5 m/s e gli assi della testa e del letto si muovono fino a 70 giri al minuto. La macchina è controllata tramite touch screen e tastiera. Oltre alle funzioni di controllo, lo schermo fornisce una panoramica dello stato e delle prestazioni della piattaforma di produzione e visualizza i dati sulla produttività e sulla qualità, se disponibili.
Il CY1000, personalizzato per ogni applicazione, viene fornito con terminali in polimero e cablaggi. Il cablaggio può essere in rame nudo o isolato, fino a 3 mm di diametro. Gli end effector con inchiostro conduttivo saranno disponibili entro la fine dell’anno.
Il CEO di Q5D, Steven Bennington, ha commentato: “Quasi tutti i cablaggi in questo mercato da oltre 200 miliardi di dollari sono attualmente realizzati a mano. Con la domanda di cablaggio guidata dall’elettrificazione, dall’internet delle cose e dal net zero, l’automazione è l’unico modo per tenere il passo”.