MATTISSE, la protesi mammaria stampata in 3D, ha trionfato alla 3D Pioneers Challenge 2023, suscitando grande entusiasmo durante l’esibizione e la cerimonia di premiazione che si sono tenute nell’ambito dell’ottava edizione del Rapid.Tech 3D a Erfurt.
L’evento ha offerto una varietà di mostre straordinarie, dalle imponenti stampe 3D di elementi architettonici alle auto elettriche complete e opere d’arte. I visitatori hanno potuto ammirare un braccio robotico stampare un abito e scoprire materiali stampati in 3D, come gusci d’uovo e ostriche. Hanno avuto l’opportunità di esplorare da vicino l’elettronica stampata, dalle dimensioni nano al microscopio, sperimentando di persona ciò che rende la stampa 3D possibile.
La 3D Pioneers Challenge (3DPC) si è affermata come una delle competizioni più prestigiose nel campo della stampa 3D. Sono stati presentati contributi provenienti da 29 paesi e cinque continenti, e 43 di essi sono stati selezionati per l’esposizione. I finalisti e i vincitori dei premi sono arrivati ad Erfurt all’inizio di maggio, rappresentando l’Europa, l’America, la Tunisia, Singapore, l’India e l’Australia. L’entusiasmo era palpabile quando i dieci vincitori sono stati annunciati durante il secondo giorno della fiera, e i premi sono stati consegnati dai membri della giuria e dai partner del 3DPC.
La sfida di quest’anno aveva come tema “RESILIENZA. ORA. Tecnologie avanzate per consentire un domani sostenibile”.
E cosa potrebbe rappresentare meglio tale sfida del vincitore del premio principale nella categoria “MedTech” con il progetto “MATTISSE” proveniente dalla Francia? Queste protesi mammarie completamente riassorbibili, stampate in 3D, per la ricostruzione del seno in modo facile e sicuro, potrebbero trasformare positivamente la vita di milioni di donne dopo una diagnosi di cancro al seno.
Il progetto “FLAM” dell’Università di Singapore ha ricevuto il premio per la sostenibilità nella categoria “Materiale”. Questo progetto consente una vera produzione additiva circolare grazie ai suoi materiali compositi a base biologica.
Altri momenti salienti sono stati il premio “Best Student Project” assegnato all’Università Bauhaus di Weimar per “Algae”, che si occupa della coltivazione di microalghe. Wilson ha vinto il premio nella categoria “Design” con il suo pallone da basket stampato in 3D, che ha suscitato grande interesse in tutti i settori. L’azienda italiana EnginSoft si è aggiudicata la disciplina “Digital” con le sue “eliche stampate in 3D”. La giuria è stata convinta dal potenziale che questi progetti potrebbero aprire per ulteriori applicazioni. Nella categoria “Architettura”, è stato premiato l’ETH di Zurigo per il suo progetto di costruzione sostenibile supportato da robot, che implementa processi additivi in modo innovativo. Il progetto Armstone dell’University College di Londra ha presentato la stampa 3D mobile. Julius Sustarevas è stato premiato nella categoria “Macchine Individuali” con “Inclusive Eyewear for A different World”, mentre REFRAMD ha vinto nella categoria “FashionTech”.
Il team australiano di Syenta si è aggiudicato il premio per l’elettronica con la loro visione di rivoluzionare l’industria elettronica attraverso la democratizzazione della produzione elettronica. Nel settore della mobilità, il progetto congiunto di ETH Zurigo, Inspire AG e Siemens, che ripensa il motore elettrico attraverso un involucro ibrido AM, ha compiuto un importante passo avanti verso la sostenibilità nell’industria automobilistica, migliorandone le prestazioni.
Complessivamente, sono stati assegnati premi in denaro e in natura per un valore complessivo di oltre 185.000 euro. Questi premi includono licenze software di nTopology e 3YOURMIND, sessioni di coaching per la migliore start-up e stampanti 3D di marchi come Ultimaker, Asiga e Makerbot. Autodesk ha inoltre conferito tre Menzioni Speciali. Il Ministero dell’Economia, della Scienza e della Società Digitale della Turingia ha messo a disposizione un premio in denaro di 35.000 euro. Durante la serata di gala del Rapid.Tech 3D, svoltasi il 10 maggio presso il centro di riscaldamento centrale di Erfurt, i vincitori dei premi sono stati festeggiati in un’atmosfera festosa alla presenza del Ministro dell’Economia Wolfgang Tiefensee e del direttore della mostra Michael Kynast. Tiefensee ha commentato: “La 3D Pioneers Challenge, giunta alla sua ottava edizione, è una parte integrale e impressionante del nostro Rapid.Tech 3D, nonché un’importante risorsa. Siamo lieti di poter mostrare quali sviluppi lungimiranti sono possibili attraverso gli espositori finalisti”.
Queste serate di networking incarnano lo spirito di Rapid.Tech 3D e della 3D Pioneers Challenge, riunendo menti innovative e dando avvio a nuove collaborazioni. La cerimonia di premiazione e l’esposizione della 3D Pioneers Challenge sono state eventi di grande rilevanza che hanno dimostrato ancora una volta il potenziale della stampa 3D e l’innovazione del settore. È stato impressionante constatare come la resilienza dei pionieri e degli innovatori stia plasmando un futuro sostenibile.