Trentino Sviluppo Spa, la società di sistema della Provincia autonoma di Trento, sta introducendo in Italia la prima stampante 3D che utilizza polveri di legno. Questo innovativo progetto è frutto di una collaborazione di successo tra la Rapid Innovation Unit dell’Università di Trento, l’Unità di Cura dei Seni Sintomatici dell’Ospedale Universitario di Trento e il Mid-Western Radiation Oncology Centre del Mater Private Network.
Solid World Group Spa, con sede a Treviso e composta da 11 società in Italia, è leader nel settore delle tecnologie digitali, della stampa 3D e della fabbricazione additiva. La società ha annunciato di aver avviato la distribuzione in Italia della prima stampante 3D che utilizza polvere di legno come materiale additivo. La distribuzione è gestita da SolidManufacturing, una business unit del gruppo con sede a Bentivoglio (BO).
Il modello della stampante 3D è lo “Shop System Forust Edition” della casa statunitense Desktop Metal, ed è la prima al mondo in grado di utilizzare polvere di legno. Utilizzando la combinazione di lignina e segatura, due sottoprodotti dell’industria del legno, la macchina può produrre parti in legno isotrope e sostenibili utilizzando materiali di scarto provenienti dalla costruzione di case e componenti di arredo. Uno dei settori più importanti in cui questa tecnologia trova applicazione è quello automobilistico, dove la stampante 3D può produrre parti in legno per gli interni delle auto. La stampante consente anche di creare oggetti e componenti per settori come il design di interni, l’arredamento e gli strumenti musicali.
La gestione e la progettazione della stampa attraverso il “Shop System Forust Edition” di Desktop Metal sono completamente digitalizzate. Il software di proprietà di Solid World Group consente la progettazione delle parti da stampare e la gestione del processo di fabbricazione additiva, offrendo all’utente la libertà di creare le proprie soluzioni personalizzate.
La stampante 3D sarà utilizzata all’interno dei laboratori di ProM Facility, il centro di sviluppo prototipi presso il Polo Meccatronica di Rovereto, per attività di ricerca industriale, innovazione e prototipazione di componenti utilizzando questa tecnologia innovativa. Attualmente, la stampante è in fase di installazione e sarà operativa all’inizio dell’estate.
Il presidente di SolidWorld Group, Roberto Rizzo, ha dichiarato: “Abbiamo introdotto in Italia una tecnologia altamente innovativa e senza precedenti, che consente di creare oggetti e componenti a partire dai materiali di scarto dell’industria del legno. Questa tecnologia mira a valorizzare i prodotti che altrimenti sarebbero considerati rifiuti, contribuendo a rendere i processi produttivi più sostenibili. La stampa 3D può apportare un contributo concreto al miglioramento dell’industria italiana in ottica di economia circolare”.
Solid World Group Spa è a capo di un gruppo di 11 aziende specializzate nello sviluppo e nell’integrazione delle tecnologie digitali 3D all’interno delle aziende manifatturiere per supportarne la trasformazione verso la Fabbrica 4.0. Trentino Sviluppo Spa, d’altra parte, è la società di sistema della Provincia autonoma di Trento che promuove l’innovazione e lo sviluppo sostenibile nella regione. Grazie ai loro sforzi congiunti, la stampante 3D a polvere di legno sarà utilizzata per favorire la ricerca e lo sviluppo nel settore dell’additive manufacturing e prototipazione rapida.