Lo scorso anno, l’azienda automobilistica multinazionale Stellantis ha lanciato il suo braccio di capitale di rischio, Stellantis Ventures, con l’obiettivo di promuovere la mobilità sostenibile. Dotato di un fondo iniziale di 300 milioni di euro, Stellantis Ventures mira a investire in startup che sviluppano tecnologie per supportare i suoi obiettivi per il 2030, compresa la transizione verso una mobilità a basse emissioni. Di recente, Stellantis Ventures ha annunciato che destinerà 100 milioni di euro da questo fondo per effettuare 11 investimenti chiave nel settore della mobilità sostenibile, con particolare attenzione alle aziende di stampa 3D 6K e Lyten.
Complessivamente, dieci startup e un fondo di venture capital per la mobilità sono stati considerati i primi investimenti vitali. Tre dei progetti supportati da Stellantis Ventures saranno lanciati quest’anno, confermando l’obiettivo del fondo di accelerare l’implementazione di tecnologie di mobilità innovative e incentrate sul cliente e di sostenere gli sforzi di Stellantis Dare Forward 2030 per guidare il cambiamento verso una mobilità più sostenibile e offrire un’esperienza di bordo migliore per tutti i clienti.
Stellantis Ventures è diventata una forza trainante del piano strategico Stellantis Dare Forward 2030. Questo piano ambizioso mira a ridurre le emissioni di carbonio del 50% entro il 2030, raggiungere la neutralità del carbonio entro il 2038, convertire il 100% delle vendite di autovetture in Europa e il 50% negli Stati Uniti in veicoli elettrici a batteria entro la fine del decennio, raddoppiare i ricavi netti e diventare leader nella soddisfazione dei clienti in tutti i mercati entro il 2030.
Settori target Gli investimenti di Stellantis Ventures si allineano strategicamente ai tre pilastri fondamentali della strategia Dare Forward 2030: cura, tecnologia e valore. Nel settore della cura, sono stati effettuati investimenti in aziende come 6K, un’azienda che promuove una produzione sostenibile avanzata. L’innovazione di 6K risiede nel suo processo UniMelt al plasma, che consente una produzione di materiali pulita e a basse emissioni di carbonio. La piattaforma all’avanguardia è in grado di produrre materiali sostenibili fondamentali per varie applicazioni, comprese le batterie per veicoli elettrici e la stampa 3D, dimostrando un solido impegno per la mobilità sostenibile.
Per quanto riguarda il pilastro tecnologico, Stellantis Ventures ha investito in aziende come Nauto, Trails Offroad, Viaduct, Geoflex ed Envisics, ognuna con l’obiettivo di rivoluzionare vari aspetti della mobilità. Queste aziende impiegano tecnologie che vanno dall’intelligenza artificiale al posizionamento satellitare avanzato, progettate per migliorare la sicurezza, la navigazione e l’analisi dei veicoli e persino per introdurre display head-up in realtà aumentata.
L’ultimo pilastro, il valore, è rappresentato dagli investimenti in società come Electra Vehicles e Lyten. Il pioniere della Silicon Valley, Lyten, si distingue per la sua piattaforma di materiali per la decarbonizzazione, Lyten 3D Graphene, che mira a ridurre il peso dei veicoli.
Adam Bazih, responsabile di Stellantis Ventures, si è detto entusiasta di supportare Lyten nel suo impegno per rivoluzionare le batterie, i sensori e i materiali strutturali utilizzando il grafene 3D sostenibile.
Inoltre, Stellantis ha comunicato su LinkedIn di aver investito in Lyten per lo sviluppo di applicazioni per batterie avanzate al litio-zolfo, alleggerimento dei veicoli e soluzioni avanzate di rilevamento dei veicoli. Le batterie e i materiali di Lyten mirano a ridurre significativamente le emissioni di gas serra, dimostrando un impegno condiviso tra le due aziende per promuovere la mobilità sostenibile.
In concomitanza con l’annuncio dell’investimento di Stellantis Ventures in Lyten, è stata inaugurata la linea di produzione pilota di batterie al litio-zolfo di Lyten a San Jose, in California. Una mossa che la startup tecnologica spera possa rivoluzionare il settore delle batterie. Durante la cerimonia di inaugurazione presso la sede di Lyten, il CEO e co-fondatore Dan Cook ha dichiarato che la startup sta assumendo un ruolo di leadership nell’aiutare a potenziare la catena di fornitura di batterie domestiche negli Stati Uniti.
La linea pilota è ospitata nel campus di Lyten nella Silicon Valley, che comprende anche la fabbrica di grafene 3D di Lyten e le sue operazioni per lo sviluppo di ulteriori applicazioni Lyten 3D Graphene. Queste includono compositi leggeri e forme rivoluzionarie di soluzioni di rilevamento chimico, risonante e biologico per clienti nel settore dei trasporti, aerospaziale, industriale, energetico e della difesa.
La visione Attraverso questi investimenti attentamente selezionati, Stellantis Ventures mira a unire la cura per l’ambiente, l’innovazione tecnologica e il valore fornendo soluzioni senza precedenti.
“Trasformare Stellantis in un’azienda tecnologica per la mobilità significa che dobbiamo avere la mentalità di una startup, concentrarci sui nostri clienti e lavorare con una certa urgenza”, ha concluso Ned Curic, Chief Technology Officer di Stellantis. “Stiamo utilizzando la forza di Stellantis Ventures per collaborare con aziende che stanno sviluppando tecnologie all’avanguardia in grado di trasformare l’esperienza in cabina e migliorare il settore della mobilità per i nostri clienti e per la società nel suo complesso”.