Wilson, DyeMansion, General Lattice ed EOS presentano con orgoglio il primo pallone da basket stampato in 3D, un prototipo airless che ha attirato grande interesse non solo nell’ambito dell’Additive Manufacturing (AM).
La sfida principale di questo progetto è stata quella di combinare la nuova tecnologia con un materiale appositamente sviluppato, al fine di creare una palla con una struttura superficiale unica, differente dalla gomma convenzionale o altri materiali compositi. Inizialmente, il prototipo stampato in 3D era bianco e con una superficie non ideale per i giocatori. Tuttavia, il prodotto finale doveva garantire comfort, aspetto e sensazioni accattivanti per garantire il successo tra gli atleti, mantenendo un’esperienza di gioco familiare.
L’azienda DyeMansion ha giocato un ruolo chiave nel progetto, trasformando il prototipo da una palla bianca con finitura non ottimale in un prodotto finito attraverso il processo di levigatura e colorazione. Grazie a questa trasformazione, la palla ha acquisito una finitura uniforme e una maggiore adattabilità nei test.
Il progetto è stato realizzato in collaborazione con General Lattice, che ha fornito i servizi di progettazione computazionale, permettendo di regolare in modo preciso vari parametri per ottenere il progetto finale. EOS ha contribuito fornendo il materiale ad alte prestazioni e la soluzione di stampa specifica per il progetto.
L’utilizzo dei servizi di levigatura VaporFuse Surfacing di DyeMansion, unito alla colorazione con DM60, ha consentito di ottenere una palla grezza e stampata che presenta una superficie completamente sigillata, in grado di respingere sporco e detriti, garantendo una sensazione senza cuciture. Inoltre, il processo di levigatura dei componenti è completamente automatizzato, rendendo il risultato finale riproducibile e affidabile.
La forma sferica perfetta della palla da basket è stata mantenuta durante l’intero processo di stampa 3D, grazie all’applicazione di sottili strati di materiale.
Il risultato di questa collaborazione pionieristica nel campo della stampa 3D di articoli sportivi è impressionante e offre numerosi vantaggi, tra cui una superficie sigillata, una costruzione resistente al sudore e una colorazione omogenea riproducibile. Questo prototipo dimostra il grande potenziale della tecnologia di stampa 3D nel settore sportivo e offre agli atleti un’esperienza di gioco completamente nuova.
L’utilizzo di questa palla da basket stampata in 3D è stato già sperimentato nella NBA Dunk Contest, ricevendo un’ottima accoglienza e generando entusiasmo tra i giocatori e gli appassionati di basket. La collaborazione tra Wilson, DyeMansion, General Lattice ed EOS segna un passo avanti significativo nel campo dello sviluppo di articoli sportivi tramite la stampa 3D.