Kiki Grammatopoulos, laureata presso Central Saint Martins, ha sviluppato una suola per scarpe da ginnastica unica e innovativa che contribuisce alla disseminazione di piante e semi nelle aree urbane. Questa iniziativa è parte di un progetto a cui ha dato il nome di “Rewild the Run”.
Il design del progetto si ispira alla biomimetica, replicando i modelli presenti in natura. Grammatopoulos ha sviluppato una suola di scarpa con una serie di piccoli uncini che si attaccano alla terra e al materiale vegetale durante la camminata o la corsa. Questi uncini permettono alla scarpa di simulare il processo dell’epizoocoria, in cui i semi si attaccano al pelo degli animali e vengono trasportati in nuove aree.
Il design delle scarpe punta principalmente su due piante: la lappola, che produce i semi aderenti, e la pianta rampicante, i cui frutti sono coperti da minuscole setole. L’intento di Grammatopoulos è di coinvolgere le persone nella missione del rewilding attraverso la moda e lo sport, incoraggiando al contempo una riconsiderazione del nostro rapporto con l’ambiente naturale.
Il rewilding è un approccio al restauro ecologico che favorisce l’espansione delle foreste e permette alla natura di proseguire il suo percorso con minima interferenza umana.
“Volevo esplorare come si sviluppa il nostro legame con la natura nelle nostre città, e come potrebbero essere questi ambienti urbani se lasciassimo la biodiversità prosperare, come abbiamo visto durante la pandemia di Covid-19”, ha spiegato Grammatopoulos.
“Affinché le nostre città possano evolversi in maniera positiva, in grado di sostenere e promuovere la convivenza di esseri umani e non umani, dobbiamo coinvolgere tutti in un profondo processo di trasformazione”.
Oltre ai semi, il design della suola di Grammatopoulos fa riferimento anche alle “specie chiave di volta” nel rewilding. Queste specie giocano un ruolo fondamentale nell’ecosistema, e il bisonte, in particolare, sta venendo reintegrato in molte aree dopo un secolo di estinzione.
Le suole massicce e il battistrada diviso delle scarpe sono un tributo agli zoccoli dei bisonti e al loro ruolo nell’ecosistema, favorendo il movimento di altre specie tracciando percorsi attraverso le foreste.
Purtroppo, Grammatopoulos afferma, non è stato possibile reintrodurre i bisonti a King’s Cross, ma il design del prodotto può emulare le complesse interazioni di queste specie chiave di volta.
Il prototipo di Grammatopoulos è stato modellato per adattarsi a una scarpa da trail running standard della New Balance e stampato in 3D con un polimero di nylon. In futuro, se trova un partner di produzione, Grammatopoulos spera di poter stampare in 3D o iniettare le suole in una gomma ad alte prestazioni.
Al momento, Grammatopoulos sta testando le sue idee con la comunità di corridori londinesi di Run the Boroughs, cosa che le permette di vedere come lo sport può essere utilizzato per rivitalizzare gli ambienti urbani.
Il rewilding è sempre più considerato come una soluzione per affrontare il cambiamento climatico e la perdita di biodiversità. Vari professionisti stanno proponendo strategie per rivitalizzare le città, tra cui l’architetto Christina Monteiro e il designer Sebastian Cox.