Sauber Technologies ha abbracciato l’innovazione delle sabbiatrici S1 fornite da AM Solutions per potenziare la fase di post-elaborazione delle parti stampate in 3D, sia in plastica che in metallo, definendo l’esperienza “la multifunzionalità di un coltellino svizzero”.
Le strette collaborazioni tra Sauber Technologies e AM Solutions, iniziate nel 2021, hanno portato alla creazione di un approccio sinergico per ottimizzare il processo di post-elaborazione delle componenti stampate in 3D. Dal 2022, Sauber ha integrato il sistema di sabbiatura S1 di AM Solutions per la lavorazione post-stampa delle componenti HiPAC, realizzate mediante la tecnologia di stampa SLS.
Secondo quanto riportato da AM Solutions, la macchina S1 esegue le operazioni di pulizia e finitura superficiale in un unico ciclo di lavorazione, sfruttando un singolo mezzo di sabbiatura.
Vitor Sousa, team leader per la produzione additiva di componenti in plastica presso Sauber Technologies, ha spiegato: “La versatilità del sistema S1 ci ricorda la multifunzionalità di un coltellino svizzero. In passato, eravamo costretti a elaborare manualmente e sabbiare separatamente le parti stampate. Oggi, grazie all’S1, possiamo semplicemente prelevare le parti finite e ispezionarle visivamente. Con una dimensione media del lotto di 20 pezzi, risparmiamo almeno due ore preziose in ogni ciclo di post-processo”.
AM Solutions ha indicato che il sistema S1 si rivela particolarmente efficace per trattare componenti delicati caratterizzati da geometrie complesse durante la fase di post-elaborazione. Il mezzo di sabbiatura utilizzato dall’S1 è costituito da polistirolo.
Sousa ha sottolineato: “In passato, impiegavamo perle di vetro, meno costose ma con una durata molto inferiore a causa dell’usura. Il materiale in polistirolo offre invece una durata 15 volte superiore, riducendo notevolmente i costi operativi. Inoltre, il polistirolo conferisce finiture superficiali più accattivanti e lucenti rispetto alle perle di vetro. Eliminando il bisogno di cambiare mezzo di sabbiatura tra le fasi di pulizia e finitura, siamo anche riusciti a eliminare completamente il rischio di contaminazione”.
Per adattarsi alle esigenze di Sauber, AM Solutions ha apportato modifiche al sistema standard S1, includendo un depolveratore mobile e sviluppando una versione compatta dell’S1 per trattare il materiale SLS bianco. L’utilizzo di macchine separate per il trattamento dei componenti SLS bianchi e HiPAC neri ha eliminato il rischio di decolorazione, secondo AM Solutions.
Sousa ha concluso affermando che la partnership con AM Solutions va oltre l’offerta di attrezzature standard, poiché l’azienda comprende appieno le esigenze specifiche di Sauber e fornisce soluzioni personalizzate. Sulla base di questo solido legame tecnologico, ulteriori sviluppi ingegneristici sono già in fase di progettazione.