La società specializzata in produzione additiva, Hive3D Builders, ha raggiunto un importante traguardo nel settore, presentando una straordinaria alternativa mista in loco, a zero emissioni di carbonio e più resistente rispetto al tradizionale calcestruzzo. Il materiale di stampa sviluppato da Hive3D Builders, che sostituisce la malta utilizzata nella stampa 3D del calcestruzzo, è in grado di ridurre le emissioni di CO2 legate all’edilizia fino al 93%. Questo innovativo materiale non solo rende ancora più sostenibile la pratica ecologica della produzione additiva, ma è destinato a rivoluzionare il settore delle costruzioni a livello globale.
Problema ambientale nell’edilizia: Il settore delle costruzioni da tempo si confronta con serie sfide ambientali. La produzione tradizionale di calcestruzzo contribuisce all’8% delle emissioni globali di gas serra. Anche se la tecnologia di stampa 3D del calcestruzzo ha una minore impronta di carbonio rispetto ai metodi di costruzione convenzionali, gran parte di questa riduzione è dovuta al minore utilizzo di materiale e alla generazione di meno rifiuti. Le aziende specializzate nella produzione additiva cercano in modo innovativo soluzioni sostenibili, come dimostra l’azienda Hive3D Builders in collaborazione con CyBe Construction, un produttore di stampanti per calcestruzzo. CyBe ha sviluppato un proprio materiale ecologico per la stampa 3D del calcestruzzo, che produce fino al 32% in meno di emissioni di CO2 rispetto ai materiali convenzionali. Questo materiale è inoltre prodotto localmente, riducendo ulteriormente l’impatto ambientale.
Un materiale a zero emissioni di carbonio: Hive3D Builders, in collaborazione con Eco Materials e Green Cement, ha compiuto un passo ulteriore verso la produzione di materiali edilizi ecologici. Hanno sviluppato un sostituto del cemento geopolimerico a basso costo che riduce fino al 93% le emissioni di CO2. Questo sostituto della malta utilizzata tradizionalmente nella stampa 3D del calcestruzzo è praticamente a zero emissioni di carbonio grazie alle proprietà ecocompatibili dei geopolimeri. Questi materiali richiedono meno energia e generano meno emissioni di anidride carbonica rispetto alla produzione tradizionale di cemento, inoltre possono utilizzare materiali di scarto industriale, riducendo la domanda di risorse naturali e affrontando il problema dello smaltimento dei rifiuti. Combinando questo nuovo materiale con le caratteristiche già ecologiche della stampa 3D per il calcestruzzo (3DCP), Hive3D Builders ha aperto una strada per ridurre le emissioni di carbonio nel settore delle costruzioni. Si stima che questa innovazione possa portare a una riduzione delle emissioni di CO2 legate all’edilizia fino al 93%.
Vantaggi superiori: I benefici di questa innovazione non si limitano all’aspetto ambientale. Oltre a contribuire alla riduzione delle emissioni di CO2, il materiale a zero emissioni di carbonio offre anche una maggiore resistenza e durata. Queste proprietà superiori derivano dalle caratteristiche desiderabili dei geopolimeri, materiali spesso utilizzati nell’edilizia, che offrono eccellente resistenza, elevata durabilità e notevole resistenza al fuoco.
Costi dei materiali: Sebbene il materiale utilizzato per la stampa 3D del calcestruzzo sia generalmente più costoso rispetto al calcestruzzo tradizionale, Hive3D Builders ha sviluppato un sistema unico per ridurre in modo significativo i costi dei materiali. Questo sistema permette di mescolare automaticamente il sostituto del cemento con aggregati di provenienza locale, riducendo notevolmente i costi rispetto ad altre malte da stampa disponibili sul mercato. Questo basso costo potrebbe incoraggiare ulteriormente l’adozione del 3DCP nell’industria delle costruzioni.
Rivoluzione nell’edilizia: La resistenza all’adozione della stampa 3D del calcestruzzo nell’edilizia è spesso dovuta alla riluttanza delle grandi imprese del settore a cambiare i propri metodi di lavoro. Hive3D Builders offre ora un materiale a basso costo e a zero emissioni di carbonio, che potrebbe convincere le aziende edili a considerare questa tecnologia come un metodo più conveniente, veloce e sostenibile di costruzione. In collaborazione con CyBe Construction e il suo partner, Hive3D Builders si propone di rivoluzionare l’industria delle costruzioni su scala globale.